Carabinieri: Vibo, nuovo comandante, “sicurezza bene primario”
Vibo Valentia – Il tenente colonello Gianfilippo Magro, che ha assunto venerdi’ il comando Provinciale di Vibo, ha tenuto stamane una onferenza stampa per presentarsi agli organi di informazione e alla popolazione della Provincia di Vibo Valentia. L’ufficiale ha sottolineato che, pur essendo arrivato da pochissimo, ha gia’ visto come il Vibonese sia una terra “affascinante, ricca di storia e di gente cordiale” la quale lo ha accolto con benevolenza. Originario di Padova, 42 anni, ha iniziato la carriera militare presso la Scuola Militare di Napoli Nunziatella per poi continuare a Modena nell’Accademia Militare e a Roma presso la Scuola Ufficiali. Da Tenente e’ stato in servizio a Miliano dove si e’ occupato di Ordine Pubblico e nel salernitano dove ha lavorato anche da Capitano e poi a Palermo nella Compagnia capoluogo. A seguito della sua esperienza all’estero nelle missioni di pace in Kosovo, Bosnia e Iraq e’ stato chiamato allo Stato Maggiore del Comando Generale dove si e’ occupato della pianificazione delle missioni internazionali dell’Arma e di cooperazione di polizia. Durante la conferenza stampa ha precisato di essere “onorato di aver assunto questo incarico e di sapere che lo aspetta un periodo impegnativo che tuttavia e’ per lui motivo di stimolo professionale. Ho la consapevolezza di avere avuto un predecessore, il Col. Scardecchia – ha aggiunto – che, oltre ad essere un amico da tanti anni con cui ha lavorato a Roma, costituisce per lui una guida, un tracciato su cui continuare ad operare”. Il comandante ha ribadito che “la sicurezza costituisce oggi un bene primario e, assieme alla tranquillita’ economica, e’ cio’ che rende la vita quotidiana dei cittadini soddisfacente”.
Vibo Valentia – Il tenente colonello Gianfilippo Magro, che ha assunto venerdi’ il comando Provinciale di Vibo, ha tenuto stamane una onferenza stampa per presentarsi agli organi di informazione e alla popolazione della Provincia di Vibo Valentia. L’ufficiale ha sottolineato che, pur essendo arrivato da pochissimo, ha gia’ visto come il Vibonese sia una terra “affascinante, ricca di storia e di gente cordiale” la quale lo ha accolto con benevolenza. Originario di Padova, 42 anni, ha iniziato la carriera militare presso la Scuola Militare di Napoli Nunziatella per poi continuare a Modena nell’Accademia Militare e a Roma presso la Scuola Ufficiali. Da Tenente e’ stato in servizio a Miliano dove si e’ occupato di Ordine Pubblico e nel salernitano dove ha lavorato anche da Capitano e poi a Palermo nella Compagnia capoluogo. A seguito della sua esperienza all’estero nelle missioni di pace in Kosovo, Bosnia e Iraq e’ stato chiamato allo Stato Maggiore del Comando Generale dove si e’ occupato della pianificazione delle missioni internazionali dell’Arma e di cooperazione di polizia. Durante la conferenza stampa ha precisato di essere “onorato di aver assunto questo incarico e di sapere che lo aspetta un periodo impegnativo che tuttavia e’ per lui motivo di stimolo professionale. Ho la consapevolezza di avere avuto un predecessore, il Col. Scardecchia – ha aggiunto – che, oltre ad essere un amico da tanti anni con cui ha lavorato a Roma, costituisce per lui una guida, un tracciato su cui continuare ad operare”. Il comandante ha ribadito che “la sicurezza costituisce oggi un bene primario e, assieme alla tranquillita’ economica, e’ cio’ che rende la vita quotidiana dei cittadini soddisfacente”.
