Incendi: donna 63enne arrestata dal Cfs nel Cosentino
Cosenza – Il 17 agosto scorso avrebbe appicccato un un incendio in localita’ San Giacomo nel Comune di Cerzeto, nel Cosentino, che aveva interessato una zona vincolata ad alta rilevanza naturalistico-ambientale. Ora il personale dei comandi stazione della Guardia Forestale di Montalto Uffugo, Acri e Cerzeto ha eseguito una misura cautelare di arresti domiciliari, disposta a suo carico dal Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza La donna, P. M., 68 anni, di Cerzeto , e’ accusata di incendio doloso. La zona dell’incendio era controllata durante il periodo estivo dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato in quanto piu’ volte colpita dalle fiamme. Grazie all’ausilio di un sistema di videosorveglianza e ad un’ accurata indagine coordinata dal Procuratore Capo Mario Spagnuolo e dal Procuratore Aggiunto Marisa Manzini e condotte dal Pubblico Ministero Donatella Donato, sarebbero state raccolte a carico della donna le prove necessarie. Le telecamere hanno ripreso l’incendiario scendere dalla sua autovettura e mettere fuoco sul ciglio della strada con un accendino per poi darsi alla fuga . L’incendio aveva impegnato per diverse ore i Vigili del Fuoco e gli uomini del Corpo Forestale per le indagini.
Cosenza – Il 17 agosto scorso avrebbe appicccato un un incendio in localita’ San Giacomo nel Comune di Cerzeto, nel Cosentino, che aveva interessato una zona vincolata ad alta rilevanza naturalistico-ambientale. Ora il personale dei comandi stazione della Guardia Forestale di Montalto Uffugo, Acri e Cerzeto ha eseguito una misura cautelare di arresti domiciliari, disposta a suo carico dal Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza La donna, P. M., 68 anni, di Cerzeto , e’ accusata di incendio doloso. La zona dell’incendio era controllata durante il 
periodo estivo dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato in quanto piu’ volte colpita dalle fiamme. Grazie all’ausilio di un sistema di videosorveglianza e ad un’ accurata indagine coordinata dal Procuratore Capo Mario Spagnuolo e dal Procuratore Aggiunto Marisa Manzini e condotte dal Pubblico Ministero Donatella Donato, sarebbero state raccolte a carico della donna le prove necessarie. Le telecamere hanno ripreso l’incendiario scendere dalla sua autovettura e mettere fuoco sul ciglio della strada con un accendino per poi darsi alla fuga . L’incendio aveva impegnato per diverse ore i Vigili del Fuoco e gli uomini del Corpo Forestale per le indagini.
