Reggio Calabria – I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria nelle ultime hanno tratto in arresto tre persone denunciandone una quarta, in luoghi e circostanze diversi. A Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Catona, coadiuvati dal personale della Stazione Principale, hanno arrestato Cosimo Morello, 24 anni, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, in esecuzione dell’applicazione della misura cautelare in carcere in ottemperanza al provvedimento di aggravamento della predetta misura, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria a seguito delle ripetute violazioni delle prescrizioni imposte dalla citata misura cautelare alla quale era sottoposto.
Sempre a Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Gallina hanno tratto in arresto Orazio Fazzino, 45 anni di Pomigliano D’Arco (NA), in atto ristretto in regime di arresti domiciliari presso la comunità terapeutica “la casa del sole”, per l’aggravamento della misura cautelare, in esecuzione all’ ordine di carcerazione emessodal tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria.
Inoltre a Reggio Calabria, i Carabinieri della Stazione di Cannavò hanno deferito in stato di libertà I.A., 89 anni, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’anziano, fermato da personale di vigilanza ad un varco di accesso ai locali della Procura della Repubblicae è stato trovato in possesso di coltello con lama liscia della lunghezza di 7 centimetri che lo stesso riferiva aver portato al seguito per dimenticanza.
Infine a Rizziconi, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto Espedito Bruzzese, 64 anni, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso dai militari operanti ad alterare, mediante un magnete posto al di sopra del contatore Ebel da 380kw, il consumo di energia elettrica della propria azienda agricola e limitrofa abitazione.