Migranti: 120 soccorsi al largo di Crotone, presi 3 scafisti
Crotone – Un gruppo di 120 migranti e’ stato tratto in salvo nella serata di ieri da due motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera e condotto al porto di Crotone. I migranti, in prevalenza iracheni, curdi, siriani ed iraniani, sono stati soccorsi in acque internazionali mentre, a bordo di un’imbarcazione in legno bialbero di circa 20 metri, si dirigevano verso le coste italiane dopo essere salpati nei giorni precedenti dalla Turchia. Giunti a circa 65 miglia da Roccella Jonica i profughi hanno lanciato una richiesta di soccorso per cui sono stati tempestivamente intercettati e raggiunti dalle motovedette. Una volta giunti nel porto di Crotone, gli agenti della squadra Mobile e i militari della Guardia di Finanza di Crotone hanno avviato le indagini per l’individuazione degli scafisti che si sono concluse questa mattina nel centro di accoglienza di Sant’Anna dove nel frattempo i profughi erano stati condotti per essere sottoposti a identificazione. Grazie anche alle dichiarazioni di alcuni profughi sono stati individuati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto due siriani Imaduldin Biek, di 51 anni, e Mohammad Damerjy, di 26 anni, nonche’ un turco di 24 anni, Mohammed Ali, ritenuti i componenti dell’equipaggio che ha condotto l’imbarcazione utilizzata per la traversata. I presunti scafisti sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Crotone, a disposizione del pubblico ministero Gaetano Bono.
Crotone – Un gruppo di 120 migranti e’ stato tratto in salvo nella serata di ieri da due motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera e condotto al porto di Crotone. I migranti, in prevalenza iracheni, curdi, siriani ed iraniani, sono stati soccorsi in acque internazionali mentre, a bordo di un’imbarcazione in legno bialbero di circa 20 metri, si dirigevano verso le coste italiane dopo essere salpati nei giorni precedenti dalla Turchia. Giunti a circa 65 miglia da Roccella Jonica i profughi hanno lanciato una richiesta di soccorso per cui sono stati tempestivamente intercettati e raggiunti dalle motovedette. Una volta giunti nel porto di Crotone, gli agenti della squadra Mobile e i militari della Guardia di Finanza di Crotone hanno avviato le indagini per l’individuazione degli scafisti che si sono concluse questa mattina nel centro di accoglienza di Sant’Anna dove nel frattempo i profughi erano stati condotti per essere sottoposti a identificazione. Grazie anche alle dichiarazioni di alcuni profughi sono stati individuati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto due siriani Imaduldin Biek, di 51 anni, e Mohammad Damerjy, di 26 anni, nonche’ un turco di 24 anni, Mohammed Ali, ritenuti i componenti dell’equipaggio che ha condotto l’imbarcazione utilizzata per la traversata. I presunti scafisti sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Crotone, a disposizione del pubblico ministero Gaetano Bono.
