Migranti: Cosenza, riunito il Comitato per l’ordine pubblico
Cosenza – Riunione a Cosenza del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto ed al quale hanno partecipato il procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di catanzaro nonche’ i procuratori della Repubblica presso i Tribunali di Cosenza, Castrovillari e Paola e i vertici delle forze di polizia, in occasione del quale e’ stata esaminata ed approfondita la tematica relativa alle attivita’ di monitoraggio e di verifica dei centri di accoglienza straordinaria di migranti presenti sul territorio provinciale. In particolare, dopo una analisi puntuale delle problematiche e delle diverse e complesse implicazioni del fenomeno, dai presenti e’ stata manifestata la comune esigenza di una piu’ stretta collaborazione tra prefettura, autorita’ giudiziaria e forze dell’ordine, ferme restando le rispettive competenze e il necessario riserbo istruttorio. E’ stata, pertanto, condivisa l’idea di un’azione sinergica, finalizzata alla circolarita’ delle informazioni e allo scambio di elementi utili per una reciproca ed approfondita conoscenza delle problematiche in materia, che trovera’ compiuta attuazione nell’ambito di un qualificato osservatorio sul fenomeno dell’accoglienza dei migranti.
Cosenza – Riunione a Cosenza del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto ed al quale hanno partecipato il procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di catanzaro nonche’ i procuratori della Repubblica presso i Tribunali di Cosenza, Castrovillari e Paola e i vertici delle forze di polizia, in occasione del quale e’ stata esaminata ed approfondita la tematica relativa alle attivita’ di monitoraggio e di verifica dei centri di accoglienza straordinaria di migranti presenti sul territorio provinciale. In particolare, dopo una analisi puntuale delle problematiche e delle diverse e complesse implicazioni del fenomeno, dai presenti e’ stata manifestata la comune esigenza di una piu’ stretta collaborazione tra prefettura, autorita’ giudiziaria e forze dell’ordine, ferme restando le rispettive competenze e il necessario riserbo istruttorio. E’ stata, pertanto, condivisa l’idea di un’azione sinergica, finalizzata alla circolarita’ delle informazioni e allo scambio di elementi utili per una reciproca ed approfondita conoscenza delle problematiche in materia, che trovera’ compiuta attuazione nell’ambito di un qualificato osservatorio sul fenomeno dell’accoglienza dei migranti.
