Tredicenne stuprata: la Cisl Calabria aderisce alla manifestazione

bandiera-cisl1-600x400Reggio Calabria – La Cils Calabria e il Coordinamento Donne CISL saranno presenti alla manifestazione del 21 ottobre a Reggio Calabria con delegati, iscritti, pensionati e lavoratori, perché spiegano in una dichiarazione congiunta il Segretario Generale Cisl Calabria Paolo Tramonti e la Coordinatrice Donne Cisl Calabria Nausica Sbarra “rompere il silenzio e innescare un processo di cambiamento. E’ questo l’obiettivo e il significato della manifestazione del 21 ottobre prossimo a Reggio Calabria. Dire NO ad ogni forma di violenza, ancor più grave se si tratta di donne e minori come nel caso specifico. Quanto avvenuto a Melito è un fatto di inaudita gravità ed è il segnale inequivocabile del profondo degrado ancora presente nel nostro contesto sociale”. Per questi motivi, proseguono “la risposta deve essere forte oltre che mirata a sostenere l’azione della magistratura e delle forze dell’ordine quotidianamente impegnate a contrastare i tanti fenomeni di illegalità che continuano purtroppo ad interessare la nostra Regione. Su questo fronte – aggiungono – il Governo deve dar seguito agli impegni più volte assunti investendo in modo adeguato per il potenziamento in termini di organici, strumenti e mezzi dei vari apparati pubblici preposti al contrasto delle organizzazioni criminali. Così come va messo in campo un progetto integrato sulla cultura, sul lavoro, sul rafforzamento della rete sociale, indispensabile per una Regione da troppo tempo costretta a subire la pervasività dei fenomeni criminali ed illeciti e che proprio per questo ha l’urgente necessità di riaffermare regole, principi di legalità e di giustizia sociale”.