Vibo Valentia – La scuola allievi di Vibo Valentia e’ “un’eccellenza fra le scuole di polizia e ci auguriamo che abbia un futuro, pero’, purtroppo, non dipende solo dalla Polizia perche’ noi, entro il 2022, dovremo riconsegnare la struttura”. Lo ha detto il capo della Polizia, Franco Gabrielli, che ha preso parte stamane, nella citta’ calabrese, alla cerimonia di giuramento degli allievi agenti della Polizia di Stato. La struttura vibonese, nell’ambito delle politiche di contenimento della spesa, rischia la chiusura. Gabrielli ha partecipato al giuramento degli allievi del 196esimo corso alla presenza di autorita’ militari, civili e religiose della provincia. Il capo della Polizia, nel suo discorso rivolto agli allievi-agenti, ha citato lo scrittore calabrese Corrado Alvaro, affermando che non esiste “disperazione piu’ grande del dubbio che vivere rettamente sia inutile. Voi – ha detto Gabrielli rivolto agli agenti – portate anche questa responsabilita’: dimostrare che e’ proficuo comportarsi rettamente”.
In merito alll’ipotizzata chiusura della struttura di Vibo Valentia, Gabrielli ha auspicato “che questa scelta non felice venga rivista e il territorio possa mantenere questo presidio di legalita’. Le funzioni pubbliche affidate alla Polizia dalla Costituzione – ha poi detto – pongono un problema di credibilita’ che si riflette nella fiducia nel momento in cui noi chiediamo agli altri determinati comportamenti, perche’ dobbiamo essere i primi a porli in essere. Non ci puo’ essere un tutore dell’ordine che si comporta in maniera peggiore delle persone cui chiede di rispettare le leggi”.