Pizzo: costruzione spiaggia privata notificati sei avvisi di garanzia

carabinieri-pizzo600x450Pizzo(Vibo Valentia) – A sei persone F.A., amministratore unico della ditta “C.T.S. S.P.A.”; F.M., socio della ditta “C.T.S. S.P.A.” e direttore dei lavori; B. S. I., legale rappresentante della ditta “EDI.TER S.A.S.”; B. A., legale rappresentante della ditta “EDI.TER S.A.S.”; R. G.; e S. M. A., responsabile ufficio settore urbanistico ed ambiente del Comune di Pizzo, sono stati notificati dai carabinieri della Stazione di Pizzo, l’avviso di conclusioni indagini preliminari e informazioni di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, in merito ad una indagine su presunte modifiche paesaggistiche. Era il 4 agosto del 2015, quando i militari della Stazione di Pizzo, guidati dal Maresciallo Ordinario Paolo Fiorello, unitamente a quelli del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza durante un sopralluogo presso il residence “Pietre Bianche” in località “Ponte di Ferro”, accertavano che la ditta “C.T.S. S.P.A.”, senza alcuna autorizzazione e apportando significative modifiche paesaggistiche, aveva realizzato una spiaggia privata mediante l’apposizione di rocce prelevate dalla costa, una piscina il cui scarico sfociava direttamente al mare e un campo da tennis. A distanza di un anno, nella giornata di ieri, i Carabinieri di Pizzo, hanno notificato ai soggetti finiti nell’inchiesta l’avviso Conclusioni Indagini Preliminari e Informazioni di Garanzia emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia.

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