Sud: Irto, dopo sette anni Pil ha ripreso a crescere

irto-nicola-locriReggio Calabria – “L’immagine del Mezzogiorno continua a presentarsi in chiaroscuro, ma per la prima volta, dopo sette anni, il prodotto interno lordo del Sud ha ripreso a salire, crescendo a un ritmo piu’ alto di quello del Centro-Nord. Non siamo appassionati di decimali ma un segnale c’e’ stato”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, che ha partecipato alla “Convention Mezzogiorno” 2016 organizzata a Villa San Giovanni da Confartigianato imprese. Il rappresentante di Palazzo Campanella ha fatto riferimento alle anticipazioni del rapporto Svimez che sara’ presentato a Roma: Irto ha ricordato come a trainare “questa concreta, ma ancora insufficiente, ripartenza del Sud sia stato innanzitutto il comparto agricolo. L’agrifood sta spingendo l’economia e l’export. Lo stiamo registrando in Calabria, dove la nuova programmazione in materia di sviluppo rurale sta fornendo importanti strumenti di crescita all’intero comparto”. Per il presidente del Consiglio regionale, “il Sud deve puntare a uno sviluppo rispettoso delle peculiarita’ e delle vocazioni dei territori, come il turismo. Segnatamente quello europeo, che oggi guarda con interesse all’Italia del Mezzogiorno, alla luce della complessa situazione del Nord Africa e del Medio Oriente. In Calabria – ha detto – stiamo raccogliendo la sfida, puntando sul binomio ‘turismo-cultura’, che rappresenta una delle aree di innovazione della Strategia della specializzazione intelligente che ispira la nuova programmazione comunitaria. I segnali incoraggianti non mancano: in una citta’ come Reggio Calabria, la riapertura del Museo archeologico nazionale ha fatto registrare numeri record”.

Il Presidente ha richiamato inoltre l’urgenza di “attuare gli obiettivi dell’Agenda digitale. In questo senso – ha ricordato alla platea degli imprenditori – in Calabria si sta investendo massicciamente sulla banda ultralarga”.
Quanto alle politiche energetiche, richiamando la centralita’ delle fonti rinnovabili , Irto ha ricordato “la recente inaugurazione, alla presenza del presidente del Consiglio Renzi, dell’elettrodotto Fonte – Rizziconi che consente al Paese di risparmiare centinaia di milioni di euro l’anno in bolletta”. Nella parte finale del suo intervento, Nicola Irto ha citato gli interventi del Governo per “l’alleggerimento della pressione fiscale e il superamento di sistemi vessatori come quello della riscossione dei tributi”. Successivamente ha indicato come prioritari “l’efficientamento della pubblica amministrazione, l’ulteriore riduzione dei tempi di pagamento e una soluzione della grave questione dell’accesso al credito per le imprese”. Il nostro Paese sta pero’ tornando competitivo, ha concluso il presidente del Consiglio regionale, “e lo deve soprattutto alla testardaggine e alla visione del futuro di tanti artigiani, imprenditori, professionisti che nonostante le difficolta’ trovano ogni giorno la forza di andare avanti”.