Violenze su moglie e figli, allontanato da casa a Crotone
Crotone – La goccia che ha fatto traboccare il vaso e’ stata l’ultima lite durante la quale ha tentato di colpire la moglie con un coltello da cucina ma e’ stato fortunatamente bloccato dal figlio minore che si e’ avventato sul padre e lo ha disarmato. A quel punto la donna ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla Polizia che, al termine di un’indagine protrattasi per alcuni mesi, ha sottoposto l’uomo alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese. Protagonista un 55enne crotonese al quale la squadra mobile ha notificato la misura emessa dal giudice per le indagini preliminari di Crotone su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Riello che ha coordinato le indagini. Dalle quali e’ emerso che da anni l’uomo sottoponeva a violenze fisiche e psicologiche anzitutto la moglie ma anche i figli. Persino il figlio affetto da gravi disabilita’ che in una circostanza, a seguito di una mera disubbidienza, non ha esitato a colpire con un violento schiaffo al volto tale da procurargli la rottura del timpano. A confermare il quadro di violenze domestiche anche i numerosi interventi effettuati dalla squadra volante presso l’abitazione del 55enne a causa delle liti tra i coniugi scaturite sempre da futili motivi e culminate, in tutte le occasioni, in atti di violenze fisiche nei confronti della moglie che, nella maggior parte dei casi, era costretta a recarsi in ospedale per farsi medicare.
Crotone – La goccia che ha fatto traboccare il vaso e’ stata l’ultima lite durante la quale ha tentato di colpire la moglie con un coltello da cucina ma e’ stato fortunatamente bloccato dal figlio minore che si e’ avventato sul padre e lo ha disarmato. A quel punto la donna ha trovato il coraggio di raccontare tutto alla Polizia che, al termine di un’indagine protrattasi per alcuni mesi, ha sottoposto l’uomo alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese. Protagonista un 55enne crotonese al quale la squadra mobile ha notificato la misura emessa dal giudice per le indagini preliminari di Crotone su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Riello che ha coordinato le indagini. Dalle quali e’ emerso che da anni l’uomo sottoponeva a violenze fisiche e psicologiche anzitutto la moglie ma anche i figli. Persino il figlio affetto da gravi disabilita’ che in una circostanza, a seguito di una mera disubbidienza, non ha esitato a colpire con un violento schiaffo al volto tale da procurargli la rottura del timpano. A confermare il quadro di violenze domestiche anche i numerosi interventi effettuati dalla squadra volante presso l’abitazione del 55enne a causa delle liti tra i coniugi scaturite sempre da futili motivi e culminate, in tutte le occasioni, in atti di violenze fisiche nei confronti della moglie che, nella maggior parte dei casi, era costretta a recarsi in ospedale per farsi medicare.
