Cinema: statua E.T. tra rifiuti; figlia Rambaldi, “una vergogna”

statua-et-zagariseZagarise (Catanzaro) – La statua di ET, il personaggio cinematografico nato nel 1982 dalla fantasia del premio Oscar Carlo Rambaldi, finisce nella spazzatura. Accade a Zagarise, piccolo centro della provincia di Catanzaro che nel 2012 dedico’ una rassegna al tre volte premio Oscar di origini calabresi. Un progetto nato in collaborazione con la Regione Calabria, finanziato con 25.000 euro, in occasione del quale fu anche installata davanti al palazzo comunale una statua metallica del piccolo extraterrestre protagonista del film di Steven Spielberg. Oggi, pero’, la sorpresa: la statua e’ stata rinvenuta tra i rifiuti, nei pressi di un muro di cinta. Un “oltraggio alla memoria di Rambaldi”, secondo i commenti che in poco tempo si sono moltiplicati sui social, fino a scatenare anche la rabbia della figlia di Rambaldi, Daniela: “E’ una vergogna”, ha detto attraverso i social dopo avere visto le foto, aggiugendo: “Esigo sapere dove posso andare a recuperare la scultura”. Il sindaco di Zagarise, Domenico Gallelli, ha negato all’Agi l’ipotesi che qualcuno possa avere “anche solo pensato” di gettare la statua dell’extraterrestre piu’ famoso. “Il palazzo comunale e’ interessato da lavori di adeguamento sismico – ha detto il primo cittadino – e la statua e’ stata spostata dalla sua normale collocazione, all’esterno dello stabile, per essere conservata all’interno. Questa mattina la ditta che sta effettuando i lavori ci ha comunicato la necessita’ di trasferirla in un altro luogo ed in attesa di attivarci sostiene di avere posizionato la statua nel piazzale, ma non nel punto dove e’ stata fotografata, tra i rifiuti”. Per questo il sindaco ha annunciato una denuncia contro ignoti, sospettando che qualcuno possa avere spostato ET tra i sacchi di spazzatura. “Mi assumo – ha agiunto – la responsabilita’ di avere gestito lo spostamento con troppa leggerezza, dal momento che dalla telefonata della ditta al trasferimento sono passate due o tre ore, ma non c’e’ mai stata la volonta’ di gettare la statua”. Gallelli ha anche annunciato la decisione dell’amministrazione cittadina di trasferire ET, che ora si trova nella palestra comunale, in un luogo diverso dal piazzale antistante alla sede dell’ente locale.