Salerno-Reggio: Cgil-Cisl-Uil, “problemi irrisolti nel Reggino”
Reggio Calabria – Cgil, Cisl e Uil di Reggio Calabria “in occasione dell’avvicinarsi della fatidica data della consegna dell’ultimo lotto di ammodernamento della SA-RC in data 22 dicembre, formulano richiesta di incontro per definire tematiche ancora irrisolte sulla rete viaria di competenza Anas rispetto al territorio della costituita citta’ Metropolitana di Reggio Calabria”. E’ quanto scrivono le organizzazioni sindacali al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ed al presidente di Anass, Gianni vittorio Armani. “Sui lavori della Salerno-Reggio Calabria, infatti – si legge nella nota dei sindacati – sono ben note le differenti posizioni espresse nell’incontro nazionale avviato con Anas. In quell’occasione si e’ intrapreso un percorso di discussione con un’apposita piattaforma sindacale alla quale purtroppo non e’ stato dato seguito anche per la fase di transizione legata all’allora costituenda citta’ metropolitana. Per questo i sindacati chiedono contestualmente alle istituzioni locali di essere parte attiva in questo confronto avendo gia’ condiviso il percorso indicato”.
Reggio Calabria – Cgil, Cisl e Uil di Reggio Calabria “in occasione dell’avvicinarsi della fatidica data della consegna dell’ultimo lotto di ammodernamento della SA-RC in data 22 dicembre, formulano richiesta di incontro per definire tematiche ancora irrisolte sulla rete viaria di competenza Anas rispetto al territorio della costituita citta’ Metropolitana di Reggio Calabria”. E’ quanto scrivono le organizzazioni sindacali al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, ed al presidente di Anass, Gianni vittorio Armani. “Sui lavori della Salerno-Reggio Calabria, infatti – si legge nella nota dei sindacati – sono ben note le differenti posizioni espresse nell’incontro nazionale avviato con Anas. In quell’occasione si e’ intrapreso un percorso di discussione con un’apposita piattaforma sindacale alla quale purtroppo non e’ stato dato seguito anche per la fase di transizione legata all’allora costituenda citta’ metropolitana. Per questo i sindacati chiedono contestualmente alle istituzioni locali di essere parte attiva in questo confronto avendo gia’ condiviso il percorso indicato”.
