Cosenza – La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto gli arresti domiciliari per un sindacalista dell’Ugl, Franco Mazza, 59 anni, a seguito dell’inchiesta partita dopo le assunzioni di decine di precari all’Asp del capoluogo bruzio avvenute poco prima delle elezioni regionali del 2014. Nell’inchiesta risultano indagate 142 persone. Si tratta di quasi tutti gli assunti all’Asp in quella occasione, ma anche di dirigenti e funzionari della Regione Calabria e dell’Asp cosentina, accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio e falso ideologico. Mazza e’ accusato di aver modificato timbri e date dei fogli relativi al protocollo. Il sindacalista avrebbe anche tentato di inquinare le prove.