Cosenza – “L’autorevolezza di una fonte come il New York Times serve a rendere giustizia al territorio, alle sue bellezze naturalistiche ed alla gente di Calabria che si ingegna quotidianamente per preservare le tradizioni piu’ autentiche innovandole ed adeguandole ai tempi che viviamo. Per quanto possa apparire paradossale, i primi destinatari di questa recensione estremamente positiva sono i calabresi che necessitano di iniezioni di fiducia per recuperare amor proprio e rinnovare quella voglia di fare che caratterizza tutte le storie di successo”. Lo afferma il presidente di Unindustria Calabria, Natale Mazzuca. “La consapevolezza dei propri mezzi, unita ad una sana spinta motivazionale – aggiunge – aiuta a mettere in campo iniziative nuove ed a dare vita a nuove attivita’ imprenditoriali determinanti per creare sviluppo e ricchezza endogena. In misura maggiore, i vari livelli di governo della cosa pubblica, preso coscienza delle potenzialita’ del territorio e di come i valori sottesi dalle stesse stiano iniziando a raccogliere apprezzamenti, manifestazioni di interesse e suscitando entusiasmi, hanno il dovere di raccogliere le idee, confrontarsi e concentrare sforzi e risorse per organizzare e rendere fruibile al meglio il territorio”.
“Seguendo le dinamiche dell’economia globalizzata – evidenzia Mazzuca – la valorizzazione delle bellezze naturalistiche messe in filiera con le produzioni locali di eccellenza, un’offerta dell’accoglienza adeguata ed un sistema delle infrastrutture e dei trasporti moderno, efficiente e facilmente fruibile, costituisce uno dei principali fattori economici capaci di avere ricadute importanti e sicuro effetto moltiplicatore. E’ interessante notare che la principale sottolineatura positiva da parte del New York Times e’ riservata all’offerta gastronomica complessiva. Se da un lato tende a far emergere la validita’ delle produzioni e delle tradizioni locali, dall’altro testimonia di una cucina calabrese matura, varia, moderna nel rispetto delle tradizioni, lontana dai tanti luoghi comuni. Come Presidente di Unindustria Calabria mi piace ricordare che, proprio la nostra sede territoriale di Confindustria Cosenza, ad inizio degli anni 2000 ha dato vita ad Assapori, il Consorzio della ristorazione di qualita’ calabrese, riuscendo a mettere insieme le migliori espressioni presenti dotandoli di una carta della qualita’ e di un disciplinare dell’accoglienza che credo abbiano fatto scuola e costituito nel tempo un modello di riferimento. Un apprezzamento come quello del New York Times – conclude il presidente di Unindustria – rappresenta il miglior augurio di buon anno per la Calabria e per i calabresi. L’invito e’ che tutti sappiano trarne il giusto stimolo ed il giusto indirizzo sul come proseguire ed andare avanti”.