Aeroporti: Oliverio (Pd), aprire tavolo istituzionale

nicodemo-oliverio600x450Catanzaro – “Occorre rafforzare e potenziare l’attuale sistema di trasporti aeroportuali calabresi, necessari, se non vitali, per l’economia di una regione troppo debole e lontana, ma apprezzata da tutto il mondo per la sua bellezza e le sue eccellenze enogastronomiche”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in commissione agricoltura alla Camera, Nicodemo Oliverio. “Ha fatto benissimo, quindi, il presidente della Regione, Mario Oliverio – aggiunge – a chiedere ai vertici dell’Enac che venga definita, nel rispetto delle norme vigenti e nel piu’ breve tempo possibile la gara per la gestione dell’aeroporto di Crotone e Reggio Calabria e al ministro Graziano Delrio di incontrarsi al fine di individuare le soluzioni necessarie per mantenere in vita e rilanciare i suddetti aeroporti. L’obiettivo resta quello di creare le condizioni per mettere in rete i tre aeroporti calabresi, lasciando il ruolo di coordinamento a quello internazionale di Lamezia Terme. Ci sono le condizioni perche’ i tre aeroporti possano continuare a garantire le attivita’ di volo senza produrre ulteriori debiti e assicurando collegamenti moderni e veloci all’intero territorio calabrese. Sappiamo che il ministro Delrio, dal canto suo, ha dato al governatore Oliverio ampia disponibilita’ ad affrontare in tempi rapidissimi la delicata vicenda. L’interesse dimostrato dal nostro Presidente della Regione e’ un atto concreto dell’azione che si sta mettendo in campo per scongiurare un nuovo isolamento nei trasporti e nelle comunicazioni, che finirebbe per rendere ancora piu’ drammatiche le condizioni di marginalita’ storiche della Calabria. In gioco c’e’ la questione dei collegamenti, ma anche il futuro occupazionale dei lavoratori degli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria, sul quale siamo seriamente impegnati. Riteniamo, pertanto, fondamentale un piano di interventi in sinergia con il Governo nazionale – conclude Nicodemo Oliverio – per aprire un tavolo istituzionale, aperto alle forze sociali, che punti ad un vero e proprio obiettivo di mobilita’ regionale, irrinunciabile per risalire la china per tutto il nostro territorio”.