Locri(Reggio Calabria) – Due persone sono state arrestate dai Carabinieri del gruppo di Locri nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio svolte attraverso le Compagnie dipendenti di Bianco, Locri e Roccella Jonica, nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”. I Carabinieri hanno eseguito controlli, perquisizioni personali e domiciliari, hanno identificato 241 persone a bordo di 113 veicoli in un’attivita’ che si e’ concretizzata nei punti nevralgici della Locride e in fasce orarie i cui si registra un incremento degli episodi criminali. I Carabinieri della stazione di Caulonia Marina hanno tratto in arresto un 35enne del posto, Giuseppe Fazzalari, gia’ noto alle forze dell’ordine, in quanto destinatario di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri. L’uomo, riconosciuto colpevole di truffa aggravata, e’ stato tradotto nella casa circondariale di Locri dove dovra’ scontare la pena di 7 mesi di reclusione.
I Carabinieri della stazione di Sant’Ilario dello Jonio hanno tratto in arresto Domenico Mollica, 54enne del luogo, gia’ noto alle forze dell’ordine, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri. L’uomo, riconosciuto definitivamente colpevole del reato continuato di ricettazione e detenzione abusiva di armi, e’ stato a sua volta rinchiuso nella Casa Circondariale di Locri dove dovra’ scontare una pena di 3 anni e 7 mesi di reclusione.