Sicurezza: controlli Carabinieri Locri, due arresti
Reggio Calabria – Due persone sono state arrestate nel corso dei servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal comando gruppo Carabinieri di Locri. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Roccella Jonica hanno tratto in arresto un 63enne Vittorio Carrozza del posto, gia’ noto alle forze dell’ordine, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. L’uomo e’ stato associato alla casa circondariale di Locri dove dovra’ scontare la pena di un anno e 2 mesi di reclusione poiche’ riconosciuto colpevole di resistenza a pubblico ufficiale con l’aggravante della recidiva. A Bovalino, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 48enne Antonio Manglaviti, del luogo, a sua volta gia’ noto alle forze dell’ordine, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare. Riconosciuto colpevole di ricettazione e riciclaggio, l’uomo e’ stato condotto nella sua abitazione dove dovra’ scontare la pena di un anno e un mese di reclusione.
Reggio Calabria – Due persone sono state arrestate nel corso dei servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal comando gruppo Carabinieri di Locri. In particolare, i Carabinieri della Stazione di Roccella Jonica hanno tratto in arresto un 63enne Vittorio Carrozza del posto, gia’ noto alle forze dell’ordine, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria. L’uomo e’ stato associato alla casa circondariale di Locri dove dovra’ scontare la pena di un anno e 2 mesi di reclusione poiche’ riconosciuto colpevole di resistenza a pubblico ufficiale con l’aggravante della recidiva. A Bovalino, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 48enne Antonio Manglaviti, del luogo, a sua volta gia’ noto alle forze dell’ordine, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare. Riconosciuto colpevole di ricettazione e riciclaggio, l’uomo e’ stato condotto nella sua abitazione dove dovra’ scontare la pena di un anno e un mese di reclusione.
