‘Ndranheta: Bova, valore nostro ddl non e’ solo simbolico

arturo-bova600-450Reggio Calabria – Il presidente della Commissione regionale antidrangheta, Arturo Bova, ha rilasciato una dichiarazione sull’operazione ‘Robin Hood’ della Dda di Catanzaro. “Ancora una volta – dice – mi trovo a commentare una vicenda sconcertante, i cui contorni, nonostante siano ancora ampi e da definire, gia’ hanno permesso di smascherare l’ennesima attivita’ illecita e indecorosa perpetrata tra le stanze della Regione. Ferme restando tutte le garanzie a tutela degli indagati e in attesa di conoscere la realta’ che sara’ attestata dai processi-continua Bova – gli arresti condotti stamane dalla Procura di Catanzaro rilanciano a gran voce il tema della legalita’ e della trasparenza in seno alle istituzioni”. Non piu’ tardi di qualche giorno fa, il governatore Oliverio aveva lanciato dal pulpito dell’evento “Calabria in Corso” un messaggio chiaro a malaffare e illegalita’. Proprio lui – aggiunge – grazie alla sua figura di politico di lungo corso che mai e’ stato sfiorato dall’ombra del sospetto e del malaffare, oggi deve trovare la forza di dare un segnale di continuita’ a quelle parole. Un segnale che sia concreto e possa servire da guida a tutti gli altri amministratori locali che nella nostra terra vogliono lottare contro il cancro dell’illegalita’. Non piu’ tardi di mercoledi’ – aggiunge Bova – ho avuto modo di leggere le dichiarazioni del procuratore Gratteri riportate su “Famiglia Cristiana” che ponevano l’accento su come anche gli uffici della Procura, se non accuratamente gestiti, possano impantanarsi. Gratteri quindi sottolineava come ci sia l’esigenza nella Procura di Catanzaro di una profonda ristrutturazione. Bene, prendo in prestito le sue parole e le applico agli uffici delle pubbliche amministrazioni: e’ qui che la politica deve trovare il coraggio e la forza di anticipare le inchieste, di arrivare prima delle Procure, perche’ i cittadini hanno bisogno di fidarsi di chi li rappresenta. Di quante altre inchieste ci sara’ bisogno prima che la politica tutta prenda coscienza della gravita’ della situazione in cui versa tutto il sistema delle pubbliche amministrazioni? A sostegno di questa mia presa di posizione, – dice ancora – sottolineo ancora una volta che la Commissione contro la ‘ndrangheta che mi onoro di presiedere, ha avviato l’iter per l’approvazione di un testo unico regionale contro la mafia. Uno strumento – conclude – il cui valore, non solo simbolico, potra’ essere un sostegno fondamentale alla politica e alla stragrande maggioranza di funzionari pubblici onesti di cui la Calabria dispone affinche’ si estrometta, finalmente, la mafia da ogni pubblico ufficio”.