Lavoro: Nucera (Sinistra), “bene piano Regione”

nucera-giovanni600x450 Reggio Calabria – “Apprendiamo con soddisfazione le dichiarazioni rilasciate in sede di conferenza stampa dal Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio che il 7 febbraio, insieme all’assessore al lavoro Federica Roccisano, ha presentato il Piano d’Azione Occupazione e Inclusione”. E’ quanto dichiara il capogruppo de “La Sinistra” Giovanni Nucera che aggiunge: “Il Piano d’Azione Occupazione e Inclusione prevede – investendo 280 milioni di euro a valere sul POR Calabria 2014-2020 e sul Pac (Piano di Azione e Coesione) – di raggiungere l’obiettivo di 13.600 potenziali nuovi occupati. Gia’ i primi bandi sono stati pubblicati e ulteriori misure sono in corso di attivazione, grazie alle quali si allarga la platea di beneficiari a favore dell’inclusione attiva, integrando cosi’ il SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva), il cui avvio e’ stato dato gia’ lo scorso settembre. Si tratta di strumenti – aggiunge Nucera- volti ad implementare le politiche attive sul lavoro e di contrasto della poverta’ ed esclusione sociale. Un cambiamento di segno che si attendeva da tempo e che riporta finalmente in agenda le impellenze e le urgenze dei giovani, dei disoccupati e delle famiglie che versano in condizioni di grave disagio economico”. Secondo Nucera “le risorse vengono indirizzate in nove aree di intervento: dote lavoro, a favore dei disoccupati e che ne incentiva l’inserimento nei circuiti lavorativi; inclusione attiva; accordi di genere che – con oltre 16 milioni di euro – vanno a rafforzare le politiche di genere; 10 milioni per incentivi per la creazione di impresa e l’autoimpiego; il Piano esecutivo regionale di attuazione Garanzia Giovani che prevede misure a favore dell’occupazione dei nostri giovani attraverso tirocini e bonus occupazionali. A questi si aggiungono il Piano regionale servizi per l’impiego e i Piani locali per il lavoro (PLL), il progetto Workers Buy-Out (WBO). Attraverso poi gli Accordi territoriali per il contrasto alla poverta’ – conclude – si pone l’obiettivo di ridurre l’esclusione sociale”.