Sicurezza: sindaco Reggio, meno burocrazia e piu’ umanita’

falcomata600x450-rcReggio Calabria  – “Piu’ potere ai sindaci, meno burocrazia, piu’ umanita’. Le misure introdotte dal Governo su accoglienza e sicurezza rappresentano un’ulteriore garanzia per i diritti delle persone richiedenti protezione internazionale ed al contempo offrono ai sindaci e ai prefetti nuovi strumenti per il controllo del territorio contro i fenomeni di illegalita’ diffusa”. E’ quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata’ commentando le nuove norme introdotte dal governo nella riunione di ieri del Consiglio dei Ministri.
“L’accorciamento dei tempi per le procedure di identificazione e per la concessione del diritto d’asilo ai rifugiati, ma anche la possibilita’ di favorire l’impiego dei richiedenti protezione in attivita’ di utilita’ sociale sono certamente un buon viatico per favorire l’integrazione dei migranti e riordinare la gestione del circuito dell’accoglienza sui territori. D’altra parte – ha aggiunto il sindaco – le misure sulla sicurezza offrono maggiori garanzie sul piano del controllo delle citta’, supportando le istituzioni territoriali contro fenomeni odiosi come lo spaccio, lo sfruttamento della prostituzione, il commercio abusivo e l’occupazione illecita del suolo pubblico. Regole certe e procedure definite non possono che favorire il lavoro di sindaci e amministratori che sono il primo riferimento dei cittadini sul territorio e fino ad oggi si sono spesso trovati ad operare in condizioni di precarieta’ ed incertezza. Il problema – ha dichiarato ancora il sindaco – prima ancora della distribuzione dell’accoglienza, e’ la distribuzione degli arrivi. Se arriva di media una nave al mese e’ un conto, se ne arriva una a settimana la macchina, inevitabilmente, rischia di incepparsi e il sindaco e’ costretto ad aprire palestre, centri civici e scuole. Cosi’ – ha concluso Falcomata’ – nella migliore delle ipotesi finisci in tv, nella peggiore finisci in Procura”.