Medico effettua visite senza emettere ricevute, scoperto da Gdf

gdf-generica-14Reggio Calabria  – La Guardia di Finanza ha segnalato un medico dell’ospedale di Locri, in provincia di Reggio Calabria, che avrebbe effettuato visite senza emettere ricevute fiscali contestandogli oltre 600 mila euro a titolo di somme percepite illecitamente, tra compensi in nero, quota di denaro non versata all’Asp provinciale e somme stipendiali non spettanti. Il professionista era autorizzato dall’Asp di Reggio Calabria a esercitare l’attivita’ libero-professionale in regime di “intramoenia allargata” ovvero presso studi privati al di fuori delle mura ospedaliere, a seguito della stipula di un contratto di opzione con l’Associazione libera professionale intramoenia. L’attivita’ delle fiamme gialle e’ iniziata da una segnalazione pervenuta al numero 117, in cui veniva segnalato che il medico solitamente non emetteva la ricevuta fiscale per i pagamenti ricevuti per le visite che effettuava. La Procura di Lori ha disposto una perquisizione che ha consentito di acquisire documentazione sull’attivita’ professionale esercitata dal medico e avrebbe consentito la totale ricostruzione delle prestazioni professionali eseguite nei confronti di una moltitudine di pazienti per le quali il professionista avrebbe omesso il rilascio delle previste ricevute sanitarie non documentando all’Asp di Reggio Calabria un totale complessivo di oltre 600.000 euro I finanzieri del Gruppo Locri hanno segnalato la vicenda alla locale Procura per le ipotesi di reato di peculato e truffa, hanno verificato la posizione fiscale del professionista ed hanno informato la Procura Regionale della Corte dei Conti per il correlato danno erariale.