Rapine: sottraggono incasso a commerciante, due arresti a Reggio
Reggio Calabria – Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato per rapina aggravata due persone, Cesare Bevilacqua, di 30 anni, e Agostino Martino, di 41. Sarebbero responsabili della rapina subita da una persona bloccata all’interno del portone dell’edificio dove ha sede il suo ufficio, a cui e’ stata sottratta una busta contenente parte dell’incasso di un’attivita’ commerciale. Subito dopo, i rapinatori erano riusciti a fuggire a bordo di uno scooter di colore grigio.
Gli agenti delle Volanti, immediatamente intervenuti a seguito di una telefonata al 113, hanno notato la presenza di alcune telecamere che inquadravano l’area dove e’ avvenuta l’aggressione. La visualizzazione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza ha consentito al personale della Polizia di Stato di individuare con certezza uno dei due rapinatori, nonche’ il numero di targa dello scooter utilizzato, intestato alla madre di uno dei malviventi ed abitualmente in uso al giovane reggino. A distanza di poche ore dal colpo, i rapinatori sono stati individuati e arrestati. Al termine delle operazioni, gli arrestati sono stati messi a disposizione della magistratura che ne ha disposto l’accompagnamento alla casa circondariale di Arghilla’.
Reggio Calabria – Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Reggio Calabria hanno arrestato per rapina aggravata due persone, Cesare Bevilacqua, di 30 anni, e Agostino Martino, di 41. Sarebbero responsabili della rapina subita da una persona bloccata all’interno del portone dell’edificio dove ha sede il suo ufficio, a cui e’ stata sottratta una busta contenente parte dell’incasso di un’attivita’ commerciale. Subito dopo, i rapinatori erano riusciti a fuggire a bordo di uno scooter di colore grigio.
videosorveglianza ha consentito al personale della Polizia di Stato di individuare con certezza uno dei due rapinatori, nonche’ il numero di targa dello scooter utilizzato, intestato alla madre di uno dei malviventi ed abitualmente in uso al giovane reggino. A distanza di poche ore dal colpo, i rapinatori sono stati individuati e arrestati. Al termine delle operazioni, gli arrestati sono stati messi a disposizione della magistratura che ne ha disposto l’accompagnamento alla casa circondariale di Arghilla’.
