Fisco: Roma, Gdf sequestra beni per 10 mln a imprenditore

Roma  – Immobili, auto, cinque ristorantiin pieno centro, preziosi, beni aziendali e partecipazioni societarie per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale della Guardia di finanza di Roma ad un imprenditore campano, Francesco Varsi, 70 anni, da tempo residente nella capitale. L’inchiesta, denominata “Boccone amaro”, ha consentito agli investigatori del Gico del Nucleo di polizia tributaria di individuare in Varsi “il reale dominus di un articolato sistema societario, attraverso il quale ha ‘schermato’ nel tempo, un ingente patrimonio, assolutamente sproporzionato rispetto alla sua modestissima capacita’ reddituale”.
All’imprenditore – condannato negli anni, tra l’altro, per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, vendita di prodotti industriali con segni mendaci, minaccia, emissione di assegni a vuoto, lesioni personali, furto e rapina – sarebbe riconducibile, di fatto, “la gestione, diretta o indiretta, di 8 compagini societarie, formalmente intestate ai familiari e ad un’ulteriore persona giuridica, a sua volta titolare dei pacchetti societari di altre societa’, anche allo scopo di occultare i proventi milionari di numerosi reati fiscali”.