Lamezia: medico Asp apre studio privato, denunciato

studio-dentistico600x40Lamezia Terme – La Guardia di Finanza di Lamezia Terme ha denunciato a piede libero un medico dipendente dell’A.s.p. di Catanzaro, M.P., con studio nella citta’ di Lamezia, per truffa aggravata a danno del pubblico ente d’appartenenza. Le Fiamme Gialle avrebbero scoperto che il medico, pur essendo dipendente dell’Azienda Sanitaria Provinciale con “patto di esclusivita’” aveva avviato, peraltro senza dichiararlo al fisco, uno studio odontoiatriaco dove prestava in privato attivita’ professionale, con tanto di segretaria, impiegata “in nero”. I finanzieri hanno eseguito una serie di servizi di osservazione, dai quali sarebbe emerso che effettivamente l’ambulatorio era attivo e funzionante. Un intero appartamento, di proprieta’ dello stesso medico, era adibito ad esclusivo uso di studio odontoiatrico, con tanto di sale d’attesa, reception e due stanze adibite ad ambulatorio.
I Finanzieri hanno sottoposto a sequestro preventivo l’intero immobile con relative attrezzature mediche ed arredi per un valore complessivo di 500.000 euro circa ed hanno denunciato alla locale procura della repubblica il professionista, ritenendolo responsabile di truffa aggrava a danno dell’A.s.p.; cio’ in quanto, essendo contrattualizzato con patto di esclusivita’, non avrebbe potuto esercitare la libera professione. A fronte di tale vincolo contrattuale, peraltro, sottolineano i finanzieri, L’Asp garantisce ai medici che aderiscono dei corrispondenti incentivi economici. Nel caso specifico il medico avrebbe espletato la libera professione in violazione del contratto, dal 2007 alla data dell’intervento, percependo indebitamente somme per complessivi 210.000 che costituiscono l’illecito profitto derivante dall’attivita’ irregolare, con equivalente danno per l’azienda sanitaria.

 

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