Piano Nazionale Scuola Digitale on the road: creatività e competenza

scuola-digitaleCatanzaro – Con l’intento di offrire alle scuole calabresi un’occasione proficua di scambio e confronto di buone pratiche, parte l’ennesimo evento del PNSD ON THE ROAD, che si svolgerà giovedì 27 aprile presso l’Auditorium “Casalinuovo” in plenaria per la sezione mattutina, e presso il Liceo Classico “Galluppi” per le attività pomeridiane dei workshop tematici.
All’evento in plenaria interverranno il Direttore generale dell’U.S.R. Calabria Diego Bouchè, il Direttore Generale di Città della Scienza Luigi Amodio, il Presidente AICA Giuseppe Mastronardi, il Sindaco del Comune di Catanzaro Sergio Abramo e il Dirigente Scolastico del Liceo Galluppi di Catanzaro Elena De Filippis.
Il programma, molto articolato, prevede la cerimonia del concorso USR- AICA (“Booktrailer in school” con annessa, per l’annualità corrente, la sezione dedicata all’imprenditoria digitale e alla valorizzazione dei prodotti tipici), la presentazione da parte di Città della scienza della quindicesima edizione della Tre giorni per la scuola “Smart Education and Technology Day”, nonché momenti di formazione attraverso workshop pomeridiani strutturati in diverse modalità con apprendimento alla pari, didattica capovolta e confronti con altre regioni su tematiche di ampio respiro nazionale.
Parteciperanno all’evento circa 400 tra Dirigenti Scolastici, Animatori Digitali e Docenti.
Tra i progetti in evidenza, si segnala l’attività che ha caratterizzato la settimana della cultura digitale (3-9 aprile 2017): DiCultHer (Digital Cultural Heritage http://www.diculther.eu/ ), progetto gestito dal MIUR – Dipartimento dell’istruzione – DG dello studente che avrà spazio nei workshop in quanto frutto di intersezione tra competenze digitali, conoscenza e abilità curvate alla promozione di coscienza critica e professionale da spendere per il bene comune.
Ogni workshop si presenta, pertanto, con una sua particolare peculiarità pur rimanendo nel solco del fil rouge della “bellezza” metaforicamente intesa.
“Dalla natura al coding” è un percorso didattico in cui si parte dall’osservazione di casi presenti in natura per poi innalzarli a definizione formale e come tecnica di programmazione alternativa: dal coding tout court, passando per “quotidiani esperimenti d’uso della funzione logica”, sino ad arrivare a istruire robot sempre più sofisticati e a servizio della società.
Nei percorsi tracciati nel workshop di Alimentazione & Salute si attua poi la scoperta e il ruolo didattico dei musei come i percorsi proposti proprio da Città della scienza.
L’iniziativa è mirata allo sviluppo del protagonismo ed entusiasmo studentesco attraverso la valorizzazione didattico-metodologica dell’attività ludica ed al recupero del valore sociale dell’incontro dei giovani e alla condivisione.