Arrestato dai carabinieri in Albania rapinatore latitante

e364b41d363b9bca44f19f9d571a1b65_MPogradec (Albania) – È stato arrestato questa mattina Lonard Mucllari nella cittadina di Pogradec, in Albania. Ventottenne di origine albanese, nato e cresciuto a Palizzi Marina, in provincia di Reggio Calabria aveva cambiato paese, nome, vita, si era sposato e aveva avuto una bimba, ma non è bastato per sfuggire alla cattura. Mucllari, condannato nel 2014 a 7 anni per rapina e altri reati, era riuscito a far perdere le proprie tracce il 26 ottobre del 2011, mentre era agli arresti domiciliari. È lì che, 5 giorni dopo la fuga, il ventiduenne ha cambiato nome e identità, trasformandosi in Hasan Mucollari, camionista residente a Pogradec, cittadina di circa 30mila abitanti nel sud-ovest del Paese, quasi al confine con la Macedonia. Lì si è sposato e ha avuto una bimba, senza mai cercare di mettersi in contatto con i genitori e la sorella, rimasti a logo-1Palizzi. Solo nel settembre 2016, dopo anni di silenzio, Mucllari ha cercato il padre. Una “debolezza” che gli è costata l’arresto. Quella telefonata ha permesso agli investigatori di avviare nuove intercettazioni telefoniche e ambientali, che hanno permesso di ricostruire la nuova vita del giovane. Qualche mese dopo, nel dicembre del 2016, un viaggio in Albania effettuato dai genitori del latitante, desiderosi di incontrare la propria nipote, ha consentito la localizzazione certa della sua nuova residenza e l’avvio delle procedure idonee ad internazionalizzare il Provvedimento Esecutivo del Tribunale di Locri, in forza del quale gli uomini dell’Arma hanno potuto catturare il latitante direttamente in Albania, grazie anche alla stretta sinergia con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e alla collaborazione fornita in loco dalle Autorità albanesi.