Ddl penale: da lunedi’ sciopero penalisti, manifestazione a Roma

aula-tribunale-lamezia-15Roma – Non si ferma la protesta degli avvocati penalisti contro la riforma del processo penale, gia’ approvata, con voto di fiducia, al Senato nello scorso marzo e da lunedi’ calendarizzata in Aula alla Camera. L’Unione delle Camere penali ha infatti proclamato una nuova – la quarta negli ultimi mesi – astensione dalle udienze, dal 22 al 25 maggio, denunciando gli “interventi disorganici, contraddittori, irragionevoli e incostituzionali” contenuti nel ddl, in particolare sul tema della prescrizione e sul processo a distanza. I penalisti ribadiscono anche il loro ‘no’ all'”uso della fiducia ai fini dell’approvazione del ddl, che indice in profondita’ sull’intero sistema processuale e sui diritti e sulle garanzie dei cittadini”. Le Camere penali daranno il via al loro sciopero – che non riguardera’ processi a rischio prescrizione o con imputati detenuti – con una manifestazione nazionale all’Aula Occorsio del tribunale penale di Roma, per dire “no alla fiducia sul ddl, no all’irragionevole durata dei processi, e no al processo a distanza”. La manifestazione sara’ aperta dal presidente dell’Unione Camere penali, Beniamino Migliucci, e vedra’ tra i partecipanti al dibattito, Rita Bernardini, coordinatrice dell’ufficio di presidenza del partito Radicale, Anna Maria Bernini, vicepresidente del gruppo parlamentare di Forza Italia, David Ermini, responsabile Giustizia del Pd, e Fabrizio Cicchitto, presidente della Commissione Esteri della Camera. In occasione dell’evento, le Camere penali continueranno anche a raccogliere le firme, come da diverse settimane, per la proposta di legge in materia di separazione delle carriere in magistratura.