Caccia: una denuncia nel Reggino per violazione normativa

Reggio Calabria  – Continuano nel Reggino i controlli per la prevenzione e repressione del fenomeno del bracconaggio, operati dal Nucleo Operativo Antibracconaggio (NOA) di Roma, di concerto con il personale operante nelle Stazioni Carabinieri Forestali della provincia di Reggio Calabria. I militari del N.O.A. hanno eseguito in localita’ Catona di Reggio Calabria un controllo amministrativo sulle armi risultate detenute da L.S., residente a Reggio Calabria. Nel corso dell’attivita’, e’ emerso che, oltre alla presenza di tre fucili da caccia regolarmente denunciati ma non custoditi secondo la specifica normativa, nella casa erano presenti a un altro fucile, una pistola a tamburo antica ed un ingente quantitativo di cartucce e di polvere da sparo illecitamente detenuti.
Nella stessa abitazione c’era un esemplare imbalsamato di cicogna nera, specie particolarmente protetta dalla normativa nazionale sulla caccia e sul commercio e detenzione di animali inseriti nella “C.I.T.E.S.”, ovvero considerati a rischio d’estinzione, anch’esso illegalmente detenuto. Tutto il materiale e’ stato sequestrato mentre L.S. e’ stato denunciato per reati relativi alla normativa sulle armi e sulla detenzione di fauna particolarmente protetta.