‘Ndrangheta: omicidio boss nel Vibonese, arrestate due persone

112-radiomobile600x400Vibo Valentia – Omicidio aggravato dalle finalita’ mafiose. Con questa accusa i Carabinieri della compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito oggi due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti esponenti del clan Bonavota di Sant’Onofrio, centro confinante con Vibo. Si tratta di Pasquale Bonavota, 43 anni, e Francesco Fortuna, di 37, ritenuti coinvolti nell’omicidio del boss Raffaele Cracolici di Maierato (Vv), ucciso il 4 maggio 2004 a Pizzo Calabro (Vv). Pasquale Bonavota e’ ritenuto il mandante del delitto, mentre Francesco Fortuna sarebbe uno degli esecutori materiali con il defunto Francesco Scrugli di Vibo Valentia (ucciso nel marzo 2012 nella faida con i Patania di Stefanaconi) e Andrea Mantella, attuale collaboratore di giustizia. Raffaele Cracolici sarebbe stato eliminato, secondo i magistrati, per il controllo degli affari illeciti sull’area industriale di Maierato. Le ordinanze in carcere (Fortuna si era gia’ detenuto per un altro omicidio) sono state disposte dal gip distrettuale di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

,