Ambiente: delegazione Fai visita riserva naturale Valli Cupe

fai-valle-cupiCatanzaro – “Nella riserva naturale delle Valli Cupe, di cui il canyon rappresenta solo una parte, seppure rilevante per i tratti che lo rendono unico in Europa, il Fai tornera’ spesso. L’idea di siglare una convenzione tra il Fondo Ambiente Italia e la Riserva, un’ipotesi su cui si sta lavorando, favorira’ e intensifichera’ i nostri rapporti. Tra una Riserva che ha dei siti definiti dal naturalista belga John Bouquet “il segreto meglio custodito d’Europa” e una fondazione come la nostra non ci possono che essere sinergie e buoni rapporti”. Lo ha detto la presidente della delegazione Fai (Fondo Ambiente Italia) di Catanzaro, Gloria Sama,’ al direttore della Riserva Naturale Valli Cupe, Carmine Lupia che, tra l’altro, e’ anche delegato regionale del Fai, di cui e presidente Annalia Paravati) La delegazione del Fai – spiega una nota – ha visitato le cascate del fai-valle-cupi1Campanaro e delle Gole del Crocchio, “due gioielli naturalistici che insieme ai tanti altri siti di grande prestigio ambientale fanno delle Valli Cupe la prima green community della Calabria. E’ evidente che dietro il risultato dell’istituzione della Riserva c’e’ un grande lavoro svolto negli anni e un gruppo di persone sostenute dalle istituzioni che debbono essere un esempio su cui altre realta’ possono orientare le loro iniziative”. Nella seconda parte della giornata, la delegazione Fai ha visitato Belcastro, “famosa per aver dato i natali a San Tommaso d’Aquino”, con la guida appassionata di Ivan Ciacci, cultore della storia locale. Qui la delegazione ha potuto ammirare i resti del castello, le numerose chiese di cui e’ ricca la cittadina, il Palazzo Poerio, oggi sede del Municipio e fai-valle-cupi2addentrarsi nelle caratteristiche viuzze, il tutto incorniciato da un paesaggio mozzafiato. Ha aggiunto Gloria Sama’: “Un grazie di cuore a Carmine Lupia e a Ivan Ciacci, che con la loro competenza e il loro entusiasmo hanno saputo coinvolgere i partecipanti in un viaggio affascinante tra passato, presente ma soprattutto futuro”. Lupia ha detto che “la Riserva, una volta consolidatasi, formalizzera’ le molte relazioni avviate negli anni con organismi di rilevanza straordinaria come il Fai, Legambiente e il Wwf. Al momento stiamo fronteggiando l’onda straordinaria di turisti che sopraggiungono spinti dal desiderio di conoscere i nostri luoghi. Turisti che vanno via felici di averci conosciuti e che diffondono le bellezze di una Calabria interna che vuole scoprirsi e che per farlo conta su un turismo intelligente e colto che sappia apprezzarne originalita’, storia e tradizioni popolari”.