Siccita’: Oliverio (Pd), agricoltura in ginocchio in Calabria

repertorio-agricoltura60x40Catanzaro- “La Calabria agricola soffre. Negli ultimi mesi la scarsita’ della pioggia ha toccato livelli allarmanti e si lavora per chiedere lo stato di calamita’ naturale, proprio per i danni causati alle colture e in particolar modo all’olivicoltura. Il Governo predisponga al piu’ presto un piano di interventi per aiutare gli agricoltori calabresi”. Lo dichiara Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd in seno alla commissione Agricoltura della Camera.
“Ai danni da siccita’, nell’area del Crotonese, si aggiunge poi – scrive – la presenza del Tripide dell’olivo (Liotrips oleae), un insetto dannoso che si alimenta succhiando la linfa dalle foglie tenere e inoculando una sostanza che provoca lesioni e deformazioni fogliari. Attacca anche i piccioli delle foglie, i bottoni fiorali, i fiori e i frutti piccoli provocandone la caduta prematura, con conseguenti danni. L’olivicoltura – continua – rappresenta il principale comparto produttivo nel contesto dell’economia agricola calabrese e svolge anche un ruolo di primo piano per valorizzazione paesaggistica e difesa idrogeologica del territorio. La siccita’ che la sta colpendo si aggrava ogni giorno di piu’, come si aggravano i danni che sta provocando. Le anomalie climatiche della prima parte del 2017 – continua Oliverio – hanno gia’ provocato molti danni sulla produzione olivicola, con perdite nella produzione di oltre il 40% a causa di f produzione. Questo attacco puo’ rendere l’olivo improduttivo anche per piu’ di una campagna di produzione determinando una grave crisi del settore olivicolo-oleario calabrese. A fronte di questo quadro cosi’ problematico – conclude Oliverio – di una Calabria stretta dalla morsa di calore e dalla mancanza di pioggia, ci auguriamo un intervento urgente da parte del governo”.