Olivicoltura: Fai-Cisl, attivare un tavolo regionale

olivicoltura60x40Catanzaro  – La Fai-Cisl Calabria chiede alla Regione di attivare un tavolo sulla produzione olivicola, che, scrive, “come e’ noto a tutti, rappresenta per il comparto agroalimentare regionale un punto di assoluta forza sia per le quantita’, sia con riferimento ad una qualita’ che e’ unanimemente riconosciuta. Tuttavia questa nostra autentica risorsa – si legge in un documento – sta vivendo momenti difficili al punto che la campagna olearia 2016/17 viene definita come tra le piu’ difficili, con Calabria e Sicilia che hanno avuto produzioni piu’ che dimezzate rispetto a quelle dell’anno precedente. Nella nostra regione – sostiene la Fai-Cisl – la diminuzione produttiva ha colpito tutti i territori ed ha penalizzato fortemente la provincia di Reggio Calabria, tanto nell’areale della piana di Gioia Tauro quanto sul versante tirrenico. Una situazione determinata da diversi fattori, il principale pero’ e’ rappresentato dall’intensificarsi di attacchi parassitari che continuano a mettere letteralmente in ginocchio le aziende olivicole, soprattutto quelle la cui produzione biologica le rende piu’ vulnerabili rispetto a parassiti e patogeni. Particolarmente dannoso si sta rivelando il parassita “Liothrips oleae-costa”, meglio noto come Tripide dell’olivo la cui presenza e’ tale da pregiudicare anche la futura campagna olearia”. La Fai Cisl Calabria, continua la nota, “consapevole di come e quanto la produzione olivicola incida sui numeri complessivi dell’agroalimentare regionale e sui livelli occupazionali, chiede alla Regione un intervento immediato e diretto che vada incontro ai danni subiti e ponga in essere strumenti tecnico-scientifici adeguati per sostenere le aziende nella lotta contro questo parassita. Per l’agricoltura calabrese, in ragione delle sue potenzialita’ ma anche e soprattutto dei problemi che indiscutibilmente ha, risulta necessario un costante ed approfondito confronto; ecco perche’, dopo la disponibilita’ manifestata dal consigliere delegato Mauro D’Acri, chiediamo con urgenza l’avvio del tavolo sul comparto agroalimentare i cui obiettivi sono, tra i tanti, anche quelli di monitoraggio ed intervento sui problemi determinati dagli attacchi parassitari”.