Intimidazioni: incendiata porta studio sindaco nel Crotonese
Crotone – Intimidazione, la notte scorsa, ai danni del sindaco di Belvedere Spinello (Kr), Rosario Macri’. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla porta d’ingresso dello studio legale del sindaco, ubicato nel centro storico della cittadina dell’entroterra crotonese. Ad accorgersi dell’accaduto e’ stato un abitante della zona che, intorno alle 4 del mattino, ha avvertito il primo cittadino. Il sindaco ha chiamato i carabinieri che, dopo aver effettuato i consueti rilievi, stanno cercando di verificare se nelle riprese della videosorveglianza di alcune attivita’ commerciali della zona ci possano essere elementi utili alle indagini. “E’ un fatto che reputo legato alla mia attivita’ da amministratore piu’ che a quella di avvocato – ha dichiarato Macri’ – anche se non riesco a spiegarmene il motivo visto che non ci sono state in questo periodo gare di appalto o decisioni particolari. Ne’ ci sono fibrillazioni politiche”.
Rosario Macri’, 44 anni, e’ stato eletto sindaco il 25 maggio 2014 alla guida della lista civica Uniti per Belvedere. Nei mesi scorsi scorsi Belvedere Spinello e’ stato al centro di un’inchiesta della Dda di Catanzaro, denominata “Six Towns”, che ha portato all’arresto di 36 persone per associazione mafiosa.
Crotone – Intimidazione, la notte scorsa, ai danni del sindaco di Belvedere Spinello (Kr), Rosario Macri’. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla porta d’ingresso dello studio legale del sindaco, ubicato nel centro storico della cittadina dell’entroterra crotonese. Ad accorgersi dell’accaduto e’ stato un abitante della zona che, intorno alle 4 del mattino, ha avvertito il primo cittadino. Il sindaco ha chiamato i carabinieri che, dopo aver effettuato i consueti rilievi, stanno cercando di verificare se nelle riprese della videosorveglianza di alcune attivita’ commerciali della zona ci possano essere elementi utili alle indagini. “E’ un fatto che reputo legato alla mia attivita’ da amministratore piu’ che a quella di avvocato – ha dichiarato Macri’ – anche se non riesco a spiegarmene il motivo visto che non ci sono state in questo periodo gare di appalto o decisioni particolari. Ne’ ci sono fibrillazioni politiche”.
