Ambiente: depurazione e scarichi, Procura Vibo dispone controlli

tribunale-vibo-450Vibo Valentia  – Il procuratore di Vibo Valentia, Bruno Giordano, ha disposto un’attivita’ di controllo su tutta la fascia costiera della provincia di Vibo Valentia nell’ambito di un’attivita’ di contrasto all’inquinamento ed in particolare degli scarichi abusivi o non conformi. Nell’attivita’ sono impegnati i i militari appartenenti al “Nucleo Ambiente” istituito alla Sezione di polizia giudiziaria Carabinieri della Procura, congiuntamente ai competenti Comandi territoriali dell’Arma ed alla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Vibo Marina. Dai primi controlli eseguiti, che hanno interessato alcune attivita’ turistico-ricettive operanti nel comune di Pizzo, sono state riscontrate varie criticita’, su cui sono in corso indagini. E’ emerso che diverse strutture, non potendo recapitare i reflui in acque superficiali o nella rete fognaria, sono ricorsi al conferimento dei reflui sul suolo, attraverso sistemi di fitodepurazione, irrigazione/sub-irrigazione. La Procura di Vibo per l’impianto di depurazione consortile non ancora in funzione, e che dovrebbe servire i comuni di Filadelfia, Francavilla Angitola, Pizzo e Maierato, la Procura di Vibo ha provveduto ad informare, per competenza circondariale, la Procura di Lamezia Terme. Lunedi’ 3 luglio sara’ inoltre siglato un protocollo di collaborazione tra la Regione Calabria, che fornira’ il qualificato supporto tecnico, e la Procura di Vibo Valentia.