Mafia: Minniti, Italia sta facendo cose importanti sui minori

minniti-rc-lu60x40Reggio Calabria – “Se  vogliamo colpire al cuore le mafie dobbiamo affrontare il problema dei simboli e dell’educazione. Affetto e amore, spesso, al minore vengono negati e noi abbiamo dovere di garantire amore e affetto”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Marco Minniti, intervenuto insieme al ministro della Giustizia, Andrea Orlando, nella Prefettura di Reggio Calabria per la firma di un protocollo sui minori allontanati dalle famiglie di ‘ndrangheta. “Oggi – ha proseguito – stiamo scrivendo una bella pagina di civilta’. A volte capita che anche attraverso una cosa che non puo’ essere piu’ formale di un protocollo si possano scrivere parole che annunciano cose molto importanti ma che soprattutto fanno vedere in controluce l’anima e lo spirito di un Paese”. “Nel rapporto tra una societa’ e i minori si vede il cuore e lo spessore di una democrazia, di una civilta’. Nella legislazione – ha aggiunto Minniti – l’Italia sta facendo tante cose importanti sull’accoglienza, ma proprio in queste ore e’ importante ricordare che il Parlamento italiano, con un voto di grande convergenza, proprio nelle settimane scorse, ha approvato una legge sui minori non accompagnati che considero un riferimento importantissimo per l’Italia e per l’Europa. Se guardo in giro posso dire che quella legge puo’ costituire un riferimento e un esempio”. Minniti ha ringraziato i magistrati dei Tribunali dei minori della Calabria che hanno reso possibile questo progetto: “Noi dobbiamo molto in questa prospettiva a quello che e’ stato fatto con spirito pionieristico. Se non ci fossero stati questi pionieri non saremmo stati qui oggi a firmare questo protocollo che ritengo molto importante. Il tema delle liberta’ e’ cruciale , a maggior ragione se ci troviamo di fronte a bambini e bambine. Ci muoviamo dentro una questione – ha detto – non solo delicatissima ma molto sul filo del rasoio, e tuttavia ci sono momenti in cui le istituzioni democratiche devono intervenire anche nei rapporti intrafamiliari per garantire la liberta’ dei minori. Sono questioni straordinariamente di principio, ci sono questioni in cui una democrazia per principio si cimenta, perche’ la liberta’ di un minore, di crescere, e’ un valore incommensurabile”.