‘Ndrangheta: Cafiero de Raho, colpiti capi non manovalanza

Reggio Calabria – “Sono stati colpiti i vertici di tutte le famiglie piu’ importanti, tutti i vertici delle famiglie della ‘ndrangheta del mandamento ionico. Non abbiamo manovalanza”. Lo ha detto il procuratore capo di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Raho, incontrando i giornalisti, stamane, per illustrare i dettagli dell’operazione “Mandamento ionico”, eseguita stamane dai Carabinieri del Ros, supportati dai loro colleghi del comando provinciale, con l’esecuzione di 116 ordinanze di fermo a carico di esponenti delle cosche di ‘ndrangheta della fascia ionica reggina. “Abbiamo colpito – ha detto il generale Giuseppe Governale, comandante del Ros – il cuore pulsante della ‘ndrangheta a livello nazionale e internazionale. Il cuore della ‘ndrangheta – ha spiegato – che governa una vera e propria holding”.
“Oggi e’ stato eseguito un provvedimento di fermo che vorrei non fosse confuso con una semplice retata”, ha poi detto Cafiero de Raho. “Soprattutto il numero delle persone – ha spiegato – e’ un numero di soggetti che sono inseriti nella ‘ndrangheta, in quella ‘ndrangheta soprattutto del mandamento jonico che sotto il profilo anche della tradizione e’ quello piu’ storico e piu’ forte della stessa ‘ndrangheta”.