Catanzaro – “Dopo aver appreso dell’estrema gravita’ della situazione idrica sia attuale che futura, prospettata dai tecnici della Sorical, abbiamo discusso col presidente della Provincia di Cosenza, Iacucci, ed abbiamo concordato l’urgente convocazione di un incontro tecnico-politico fra l’assessorato regionale competente, la Provincia, la Sorical ed i sindaci, per individuare soluzioni quantomeno nel medio periodo”. Lo sostiene il consigliere regionale Franco Sergio, presidente della Prima Commissione, intervenendo sul pericolo, “evidente ed attuale – afferma – di una perdita addirittura del 50% delle risorse idriche di acqua potabile in Calabria ed in provincia di Cosenza in particolare, paventato dalla Sorical nei giorni scorsi, non solo a causa della prolungata e significativa assenza di pioggia e neve fin dalla scorsa primavera, che ha inaridito le sorgenti naturali specie lungo le coste e nelle valli, con la relativa diminuzione delle falde. Mi sono quindi attivato – chiarisce il consigliere regionale – per promuovere, con i soggetti direttamente competenti e rappresentanti in primis dei disagi lamentati da gran parte delle popolazioni, specie nelle zone cittadine e in quelle a maggior vocazione agricola, un tavolo di analisi dei problemi per ricercare ed avanzare proposte in grado di tamponare la situazione a breve, e di risolverla a medio e lungo termine. Ho subito dialogato col presidente Iacucci, ovviamente consapevole e preoccupato anch’egli dei rischi che una tale emergenza puo’ procurare (oltre agli incendi che stanno devastando ampie zone, distruggendo estesi pezzi di macchia mediterranea), ha condiviso la mia proposta e si e’ reso immediatamente disponibile a partecipare all’incontro che dovra’ veder riuniti la Sorical, la Provincia, l’assessorato regionale alle Infrastrutture, una rappresentanza dei sindaci”. Sergio invita “ad acquisire la responsabilita’ di un corretto uso delle reti di distribuzione, stigmatizzando prelievi e consumi impropri, sollecitando i tecnici al pronto intervento per sopperire alle perdite determinate dalle attuali condizioni infrastrutturali della rete idrica, che alcuni definiscono “un colabrodo”. Per parte sua il consigliere si attivera’ “affinche’ la Regione si preoccupi di quanto fatto emergere dai tecnici della Sorical, circa l’urgenza di investimenti per ripristinare vecchi impianti di accumulo, nonche’ invasi e dighe per evitare che l’onere del flusso di acqua, alimentato solo da sorgenti ed in minima parte integrate da pozzi, non garantisca accettabili condizioni di servizio”.
Catanzaro – “Dopo aver appreso dell’estrema gravita’ della situazione idrica sia attuale che futura, prospettata dai tecnici della Sorical, abbiamo discusso col presidente della Provincia di Cosenza, Iacucci, ed abbiamo concordato l’urgente convocazione di un incontro tecnico-politico fra l’assessorato regionale competente, la Provincia, la Sorical ed i sindaci, per individuare soluzioni quantomeno nel medio periodo”. Lo sostiene il consigliere regionale Franco Sergio, presidente della Prima Commissione, intervenendo sul pericolo, “evidente ed attuale – afferma – di una perdita addirittura del 50% delle risorse idriche di acqua potabile in Calabria ed in provincia di Cosenza in particolare, paventato dalla Sorical nei giorni scorsi, non solo a causa della prolungata e significativa assenza di pioggia e neve fin dalla scorsa primavera, che ha inaridito le sorgenti naturali specie lungo le coste e nelle valli, con la relativa diminuzione delle falde. Mi sono quindi attivato – chiarisce il consigliere regionale – per promuovere, con i soggetti direttamente competenti e rappresentanti in primis dei disagi lamentati da gran parte delle popolazioni, specie nelle zone cittadine e in quelle a maggior vocazione agricola, un tavolo di analisi dei problemi per ricercare ed avanzare proposte in grado di tamponare la situazione a breve, e di risolverla a medio e lungo termine. Ho subito dialogato col presidente Iacucci, ovviamente consapevole e preoccupato anch’egli dei rischi che una tale emergenza puo’ procurare (oltre agli incendi che stanno devastando ampie zone, distruggendo estesi pezzi di macchia mediterranea), ha condiviso la mia proposta e si e’ reso immediatamente disponibile a partecipare all’incontro che dovra’ veder riuniti la Sorical, la Provincia, l’assessorato regionale alle Infrastrutture, una rappresentanza dei sindaci”. Sergio invita “ad acquisire la responsabilita’ di un corretto uso delle reti di distribuzione, stigmatizzando prelievi e consumi impropri, sollecitando i tecnici al pronto intervento per sopperire alle perdite determinate dalle attuali condizioni infrastrutturali della rete idrica, che alcuni definiscono “un colabrodo”. Per parte sua il consigliere si attivera’ “affinche’ la Regione si preoccupi di quanto fatto emergere dai tecnici della Sorical, circa l’urgenza di investimenti per ripristinare vecchi impianti di accumulo, nonche’ invasi e dighe per evitare che l’onere del flusso di acqua, alimentato solo da sorgenti ed in minima parte integrate da pozzi, non garantisca accettabili condizioni di servizio”.
