Incendi: Occhiuto (FI), troppi errori sulla prevenzione

Catanzaro – “Gli incendi che stanno devastando il nostro Paese, e la Calabria in particolare, sono in parte causati da una disorganizzazione generale dovuta alla soppressione del Corpo forestale dello Stato e da una vera e propria dispersione delle competenze sul territorio”. Lo afferma l’on. Roberto Occhiuto di Forza Italia. “E’ chiaro a tutti, ormai, che la riforma Renzi-Madia ha indebolito il nostro sistema di protezione ambientale – prosegue Occhiuto – che aveva nella specializzazione del Corpo Forestale un punto fermo. In Calabria il quadro e’ ancora piu’ drammatico a causa di una situazione estremamente deficitaria dei mezzi e delle risorse umane della societa’ regionale Calabria Verde. Gran parte della forza lavoro e’ stata dirottata a funzioni diverse da quelle per cui era stata formata e interi ettari di bosco bruciano nell’impotenza complessiva di un’organizzazione che e’ palesemente insufficiente. Queste inefficienze – aggiunge l’esponente di FI – pesano incredibilmente nel rapporto con il territorio e stanno provocando danni incalcolabili a cose e persone. Il presidio capillare sul territorio realizzato in passato dal Corpo forestale nei punti cruciali della Sila, del Pollino e dell’Aspromonte non c’e’ piu’ e lo Stato – conclude Occhiuto -ha riversato tutte le responsabilita’ e i compiti operativi sui Vigili del fuoco, disperdendo un patrimonio complessivo di preziose conoscenze e di strumenti operativi. In conclusione, chi appicca il fuoco va punito severamente, ma cio’ che accade in Calabria e’ il combinato disposto dei guai provocati a livello nazionale e regionale, in una disgraziata sinergia”.