Armi: ricercato arrestato a Reggio Calabria, denunciata una donna
Reggio Calabria – Un uomo di 44 anni, Lorenzo Alberto Martino, ricercato dallo scorso 21 aprile, quando era stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria per reati in materia di armi, e’ stato arrestato ieri dalla Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Francesco Ratta’. Martino si era reso irreperibile dal 31 marzo scorso, giorno in cui gli investigatori della Mobile avevano arrestato suo padre e suo fratello, oggi entrambi ai domiciliari, al termine di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione nel quartiere di Gallico, in esito alla quale erano state rinvenute e sequestrate alcune armi clandestine, munizionamento da guerra e un silenziatore artigianale per arma da fuoco. Dalle indagini sono emersi gravi elementi indiziari anche a carico di Lorenzo Alberto, che e’ stato ricercato poiche’ assente al momento della perquisizione. E’ emerso che il ricercato si spostava in citta’, ma gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti a comprendere le dinamiche degli spostamenti fin quando, ieri, avuta la ragionevole certezza che potesse trovarsi all’interno di un condominio, sono intervenuti dopo aver cinturato l’immobile. L’uomo e’ stato catturato all’interno di un immobile di Catona, periferia a nord della citta’ adiacente al quartiere di Gallico, e’ stato scovato dai poliziotti all’ultimo piano delle scale, si e’ consegnato senza opporre resistenza. Una donna di 42 anni e’ stata denunciata per favoreggiamento personale.
Reggio Calabria – Un uomo di 44 anni, Lorenzo Alberto Martino, ricercato dallo scorso 21 aprile, quando era stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria per reati in materia di armi, e’ stato arrestato ieri dalla Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Francesco Ratta’. Martino si era reso irreperibile dal 31 marzo scorso, giorno in cui gli investigatori della Mobile avevano arrestato suo padre e suo fratello, oggi entrambi ai domiciliari, al termine di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione nel quartiere di Gallico, in esito alla quale erano state rinvenute e sequestrate alcune armi clandestine, munizionamento da guerra e un silenziatore artigianale per arma da fuoco. Dalle indagini sono emersi gravi elementi indiziari anche a carico di Lorenzo Alberto, che e’ stato ricercato poiche’ assente al momento della perquisizione. E’ emerso che il ricercato si spostava in citta’, ma gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti a comprendere le dinamiche degli spostamenti fin quando, ieri, avuta la ragionevole certezza che potesse trovarsi all’interno di un condominio, sono intervenuti dopo aver cinturato l’immobile. L’uomo e’ stato catturato all’interno di un immobile di Catona, periferia a nord della citta’ adiacente al quartiere di Gallico, e’ stato scovato dai poliziotti all’ultimo piano delle scale, si e’ consegnato senza opporre resistenza. Una donna di 42 anni e’ stata denunciata per favoreggiamento personale.
