Incendi: brucia la Toscana, frane in Calabria

Roma  – Domenica di fuoco dalla Toscana alla Campania, per una lunga serie di incendi mentre in Calabria l’alluvione dopo la lunga siccita’ ha causato frane e smottamenti nel reggino.
La situazione piu’ drammatica in Toscana: a Capalbio, nel grossetano, a causa dei roghi divampati in una pineta sono stati evacuati due campeggi e lo stabilimento balneare dei Vip, “L’ultima spiaggia”, con il traffico lungo la via Aurelia che e’ stato interrotto. Il sindaco, Luigi Bellumori, ha spiegato che il forte vento ha spinto le fiamme lungo il canale del Chiarone e che poi, saltata la ferrovia, hanno attaccato la pineta e lambito la linea ferroviaria Tirrenica, anch’essa interrotta per un’ora e mezza.
Un altro vasto incendio e’ divampato all’Isola d’Elba, a Marina di Campo, in una zona a macchia mista con una pineta. Nel Senese il vento ha ridato vigore a un incendio a Piancastagnaio, sul monte Amiata, dove una settimana fa un vasto rogo aveva gia’ mandato in fumo 570 ettari. Un altro incendio ha lambito un agriturismo nei boschi sopra Montale, in provincia di Pistoia. Colpita anche la Versilia: a Marina di Torre del Lago, e’ bruciato un ristorante in legno tra il lungomare e la pineta. A Volterra un rogo ha distrutto le serre non utilizzate dell’Istituto per il sostentamento del clero della diocesi, mandando in fumo otto ettari di terreno. Nel Lazio, roghi nella campagna alla periferia di Civitavecchia e ad Anguillara a ridosso di una comunita’ per disabili. Nell’area vesuviana, il forte vento ha alimentato nuovi roghi a Torre del Greco e a Napoli in zona Astroni. Poco piu’ a sud una tromba d’aria ha investito il litorale di Ostia con una decina di feriti in modo lieve dalle sdraio e dagli ombrelloni volati via.
A Olbia, in Sardegna, e’ stata evacuata una casa in un quartiere meridionale minacciato dalle fiamme. In Campania non e’ ancora rientrata l’emergenza nell’area vesuviana. Tre i Canadair impegnati con il rogo piu’ grave a Torre del Greco, in zona Montedoro. I forti venti settentrionali a tratti hanno impedito agli elicotteri di alzarsi in volo. Fiamme anche a Napoli, in zona Astroni.
In Calabria, a funestare la domenica sono state le piogge torrenziali che hanno causato frane, allagamenti e fulmini nel reggino. I comuni piu’ colpiti sono Scilla, dove in un’ora sono caduti 100 millilitri di pioggia e le strade sono state invase dal fango, e Bagnara Calabra. Disagi anche a Campo Calabro Fiumara, Motta San Giovanni, San Roberto, Reggio Calabria e Villa San Giovanni. (AGI)
I carabinieri di Olbia stanno evacuando una casa in via Iesolo, nel quartiere a sud della citta’, dove intorno alle 13.30 sono ripartite le fiamme nello stesso punto interessato dal grosso incendio di venerdi’ notte partito in via Modena alle spalle del centro commerciale Auchan.
La direzione del vento, questa volta, sta mettendo in serio pericolo le abitazioni. Sul posto stanno operando le squadre dei vigili del fuoco di Olbia e Arzachena.