Comune S. Pietro Carida’: nominato il commissario prefettizio
Reggio Calabria – Il Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha sospeso il Consiglio Comunale di San Pietro di Carida’ a seguito delle dimissioni contestuali da parte di 6 consiglieri comunali su dieci che compongono il consesso. Il Consiglio era stato rinnovato nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014, con l’elezione del sindaco Mario Masso. Per effetto delle dimissioni contestuali di oltre la meta’ dei Consiglieri assegnati al Comune, si e’ verificata l’ipotesi prevista dalla normativa relativa allo scioglimento dei consigli comunali, che avverra’ con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno. Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, per assicurare la gestione provvisoria dell’Ente, e’ stato nominato il Commissario prefettizio nella persona di Massimiliano Pensabene, funzionario economico finanziario in servizio nella Prefettura di Reggio , al quale sono stati conferiti i poteri spettanti al Consiglio Comunale, alla Giunta e al Sindaco.
Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, ha sospeso il Consiglio Comunale di San Pietro di Carida’ a seguito delle dimissioni contestuali da parte di 6 consiglieri comunali su dieci che compongono il consesso. Il Consiglio era stato rinnovato nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014, con l’elezione del sindaco Mario Masso. Per effetto delle dimissioni contestuali di oltre la meta’ dei Consiglieri assegnati al Comune, si e’ verificata l’ipotesi prevista dalla normativa relativa allo scioglimento dei consigli comunali, che avverra’ con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Interno. Nelle more del perfezionamento della procedura di scioglimento, per assicurare la gestione provvisoria dell’Ente, e’ stato nominato il Commissario prefettizio nella persona di Massimiliano Pensabene, funzionario economico finanziario in servizio nella Prefettura di Reggio , al quale sono stati conferiti i poteri spettanti al Consiglio Comunale, alla Giunta e al Sindaco.
