Caldo fino a domenica, bollino rosso in 26 citta’

Roma  – Il caldo torrido tiene sempre sotto scacco la nostra penisola e almeno fino a domenica 6 il “bollino rosso”, che corrisponde al livello 3 e indica “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo dei soggetti a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”, continuera’ a valere per 26 citta’ su 27. L’ultimo aggiornamento e’ del ministero della Salute secondo cui Genova resta l’unica citta’ contrassegnata da un “bollino giallo” (livello di pre-allerta). Le criticita’ climatiche, quindi, da oggi a domenica riguardano Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Il record della temperatura percepita va a Grazzanise, nel Casertano, con 55 gradi, seguita da Ferrara con 51, da Capo Carbonara in Sardegna e da Marina di Ginosa in Puglia con 49. La temperatura percepita, spiega il sito dell’Aeronautica militare, non e’ dovuta solo alla temperatura effettiva ma anche ad altre condizioni ambientali, come l’umidita’ dell’aria ed il vento. Caldo record anche ad Aviano, in Veneto, con 47 gradi percepiti; a Mondovi’ in Piemonte, a Capo Frasca in Sardegna e a Termoli in Molise con 46; a Frosinone con 45; ad Arezzo e Napoli con 44; a Messina con 43. Roma Urbe viaggia sui 41 gradi, piu’ di Palermo con 40, e appena sotto Viterbo con 42. In questa settimana, considerata la piu’ torrida dell’estate, sono caldissime anche le isole: a Ponza si percepiscono 43 gradi, lo stesso a Ustica, mentre Capri ‘boccheggia’ con 42.

La redazione di iLMeteo.it comunica che, tra oggi e domani si avra’ la massima espansione della lingua di fuoco sahariana. Una fase temporalesca e’ attesa infatti al Nord per la giornata di domenica 6 quando ‘Lucifero’ cedera’ temporaneamente su Alpi, Prealpi e localmente su pianure centro orientali del Nord, permettendo il passaggio di un nucleo instabile in arrivo dalla Francia. Su questi settori cessera’ un po’ la calura e arriveranno temporali localmente anche forti e grandinigeni, in particolare su Alpi e Prealpi tra Lombardia, Veneto e Friuli, ma localmente anche sulle pianure di queste regioni. Altrove, sole, caldo intenso e siccita’ estrema. Alta pressione e tanto caldo ancora, fino a mercoledi’ 9, soprattutto al Centro Sud, seppure con qualche grado in meno rispetto alla fase ardente di questi giorni. Il caldo torrido cessera’ dal 10/11 agosto, con crollo termico di 10 gradi ovunque, rispetto ai dati attuali, e clima piu’ mite e respirabile per tutti. L’afa record stravolge anche i consumi degli italiani: Coldiretti segnala aumenti di prezzi nel carrello che vanno dal +3% per l’ortofrutta al +17% per l’acqua, ma un incremento del 19% segnano le confezioni di gelati in cono, vere star del mercato, rispetto allo scorso anno.