Fondazione Terina: Magno, situazione inaccettabile

Catanzaro – “La situazione della Fondazione Mediterranea Terinae dei suoi dipendenti è inaccettabile. Non sarei voluto intervenire, ancora una volta, su questa vicenda, ma devo amaramente constatare che, ad oggi, nessun segnale di svolta è arrivato dalla Regione Calabria per superare le difficoltà e la crisi che investono da diverso tempo l’unico Ente di ricerca presente in Calabria”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Mario Magno. “Negli ultimi mesi- aggiunge – si attendeva, finalmente, l’applicazione della legge regionale 24 del 2013, che prevede il trasferimento di parte dei lavoratori della Fondazione Terinapresso altri enti o agenzie regionali, come ero stato rassicurato nei diversi colloqui effettuati. Nulla di tutto questo è accaduto a causa della palese incapacità del governo regionale di attuare quel processo di riforma e di riordino degli Enti in housetanto atteso”.
“Né tantomeno – precisa Magno – si stanno rispettando i diritti dei lavoratori costretti a subire ripetutiritardi nei pagamenti a causa anche dei continui pignoramenti che subisce la FondazioneTerina. Ad oggiil personale lamenta il mancato pagamento di ben tre mensilità arretrate”. “Non bisogna, inoltre, dimenticare – sottolinea il consigliere regionale – lo stato di abbandono in cui versano i laboratori di ricerca della Fondazione. I macchinari, dotati di alte tecnologie e costati decine di milioni di euro, rimangono inutilizzati nelle stanze o addirittura ancora negli involucri.Nonostante ciò la Regione non riesce ad attuare quelle riforme ineludibilisia per rilanciare il ruolo della Fondazione Terinache per rispettare i diritti dei lavoratori e valorizzarne le professionalità”. “Non è più possibile assistere – conclude l’On. Magno – a tale paralisi amministrativa. Il governo regionale applichi la legge e abbia un sussulto d’orgoglio intervenendotempestivamente a tutelare i lavoratori e l’attività della Fondazione”.

,