Quattro italiani su 10 litigano con vicini casa,dice ricerca E.ON

Roma  – Quattro italiani su 10 discute per i rumori molesti con i vicini di casa. E’ quanto si evince da una ricerca condotta dalla societa’ E.ON e rivolta a circa 8.000 persone in otto Paesi europei, per analizzare i comportamenti legati alla vita domestica ed approfondire le modalita’ di utilizzo dell’energia, degli elettrodomestici e delle tecnologie. Secondo il sondaggio, il 40% dei nostri connazionali dichiara di essere disturbato da rumori provenienti dai propri vicini, mentre un altro 17% considera comunque troppo impiccioni e invadenti gli abitanti della porta accanto. Tra le altre principali cause di diverbi tra vicini ci sono il parcheggio delle automobili (definito un elemento di disturbo dal 12% degli intervistati), gli odori della cucina (12%) e i comportamenti degli animali domestici (11%).
Anche nel resto d’Europa, meta’ degli intervistati ammette frequenti discussioni con i vicini. Ma questi diverbi non riguardano solitamente le siepi o la staccionata come nelle serie televisive, che si collocano solo al settimo posto tra le cause piu’ diffuse, menzionate solo dal 4% degli intervistati come fonte di contrasti.

 

In prima posizione, come nel nostro Paese e sempre con margini molto ampi, il rumore eccessivo causato da bambini, feste o musica, con una media del 42% in Europa e picchi pari al 49% in Repubblica Ceca e al 50% in Turchia. In seconda posizione tra le cause di diverbio l’invadenza dei vicini, menzionata da una percentuale appena appena piu’ bassa di quella italiano, 14%, mentre in terza posizione troviamo il comportamento degli animali domestici con il 12%.
Solo il 23% degli intervistati in Turchia dichiara di non essere mai stato disturbato da comportamenti dei vicini di casa, percentuale che invece sale a oltre un terzo in Germania, Regno Unito, Ungheria e Svezia. Gli italiani che affermano di non aver mai avuto problemi con il vicinato, per loro fortuna, sono il 29% degli intervistati.