Incendi: Ferrara (M5S), governo attivi fondo solidarieta’ Ue

Catanzaro  – “La Calabria, cosi’ come altre regioni del Sud Italia, e’ stata letteralmente devastata dagli incendi. Un vero e proprio piano di distruzione ambientale da parte di ignoti, che ha messo in ginocchio la gia’ precaria condizione economica del territorio. Mi auguro che al piu’ presto si faccia chiarezza su quanto sta succedendo nel nostro territorio, nel frattempo ho cercato di capire come, a livello europeo, si poteva intervenire per far fronte a questa catastrofe”. Lo afferma l’eurodeputata Laura Ferrara (M5S) in riferimento ai numerosi incendi di queste settimane. “L’Unione europea – spiega – mette a disposizione uno speciale “Fondo di solidarieta’” (Fsue) in caso di grandi calamita’ naturali come inondazioni, incendi forestali, terremoti, tempeste e siccita’. Proprio oggi ho inviato apposita interrogazione parlamentare alla Commissione per sapere se il Governo italiano, autorita’ nazionale preposta, ha gia’ presentato richiesta di aiuti all’Ue a valere su tale Fondo e se e’ stato fatto anche a beneficio della Calabria. L’emergenza incendi che da luglio sta interessando il patrimonio boschivo calabrese – prosegue – e’ molto seria. E’ causa di perdite umane, dissesto idrogeologico e danni materiali su vasta scala”.
Secondo l’europarlamentare “invocando la “catastrofe regionale” il Governo italiano, magari sollecitato dalla Regione Calabria, potrebbe ottenere il giusto sostegno. A differenza della misura 8 del Psr, per il quale mi unisco alla richiesta di sospensione dei colleghi Nesci e Parentela, questo Fondo una volta erogato viene gestito direttamente dallo Stato che gestirebbe anche le attivita’ di controllo e verifica cosi’ da evitare possibili infiltrazioni o speculazioni. In attesa di una repentina risposta da parte della Commissione mi auguro che la Regione si faccia al piu’ presto portavoce presso il Governo nazionale di inoltrare tale richiesta. Soprattutto – conclude Ferrara – nel caso dovesse esserci risposta positiva da parte dell’Europa sull’erogazione del Fondo di solidarieta’, si attuino tutte le misure di controllo affinche’ l’aiuto per i territori colpiti sia concreto e non si verifichino casi di lucro come gia’ accaduto in casi di catastrofi precedenti”.