Vaccini: Calabria, Asp verificheranno adempimento obblighi

Catanzaro  – Saranno le aziende sanitarie provinciali a verificare l’adempimento dell’obbligo vaccinale da parte dei genitori degli studenti iscritti nelle scuole della Calabria. E’ quanto stabilito oggi nel corso di un incontro, svoltosi tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, finalizzato alla sottoscrizione del protocollo d’intesa per il rilascio delle certificazioni per obbligo vaccinale.
“L’intesa – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – e’ stata siglata dal Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria, Bruno Zito e il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Diego Bouche’. Sulla problematica sottesa all’obbligo vaccinale previsto dalle Legge 31 luglio 2017, n. 119, sulle “Nuove norme del procedimento amministrativo” che impone il dialogo fra le Pubbliche amministrazioni a vantaggio degli utenti, si e’ dunque stabilito – continua il comunicato stampa – che “gli istituti scolastici e i servizi educativi per l’infanzia, sia pubblici (statali e paritari) che privati, provvederanno alla trasmissione degli elenchi delle iscritte e degli iscritti ai Centri vaccinali Asp competetenti per territorio, entro il giorno 8 settembre 2017”.

 

“Ciascuna Asp – e’ scritto nel protocollo d’intesa – procedera’ alla verifica della situazione vaccinale di ogni iscritto e si attivera’ in via prioritaria, per i bambini di fascia di eta’ 0-6 anni, contattando le famiglie di coloro che risulteranno non in regola, al fine della loro regolarizzazione ai sensi della Circolare n. 25233 del 16/08/2017 del Ministero della Salute”. Alla fine di questo percorso, si precisa, “le Asp comunicheranno alle strutture scolastiche ed educative interessate i nominativi dei bambini non in regola, per le successive determinazioni del caso”. Dopo la firma del protoccolo d’intesa, le parti si sono dette soddisfatte dell’accordo “perche’ – hanno dichiarato Zito e Bouche’ – con questo intervento si viene incontro alle esigenze delle famiglie, rispettando al contempo l’applicazione della norma”.