Guardia Costiera: “campo scuola” direzione marittima a Reggio

Reggio Calabria – La direzione marittima di Reggio Calabria, anche quest’anno, ha ospitato gli studenti del “Campo Giovani”, iniziativa del Dipartimento della Gioventu’ e del Servizio Civile Nazionale, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri, “che ha l’obiettivo – spiega un comunicato stampa – di permettere agli studenti partecipanti, tutti ragazzi meritevoli degli istituti scolastici superiori, di conoscere i compiti istituzionali del Corpo e di avvicinarli alle principali attivita’ della Guardia Costiera e in particolare alla salvaguardia della vita umana in mare, alla protezione dell’ambiente marino e della fauna ittica oltre che alla conoscenza delle regole fondamentali per una navigazione sicura. La Direzione marittima, ha ospitato, nel corso di quattro settimane, quindici ragazzi provenienti da varie citta’ d’Italia. I ragazzi sono stati ospitati nella caserma, divisi in gruppi di quattro per settimana”. Gli studenti hanno preso parte alle attivita’ istituzionali e vissuto in prima persona esperienze significative, come salire a bordo delle motovedette della Guardia Costiera, impegnate in attivita’ di vigilanza della costa, controllo della pesca, tutela dell’ambiente e soccorso. “Conoscere in prima persona questi aspetti, vivendoli a bordo dei mezzi nautici, e’ stata – spiega il comunicato – una circostanza che ha particolarmente interessato i ragazzi partecipanti al campo reggino. L’esperienza all’interno della Direzione marittima e’ stata arricchita con visite presso altri comandi , e in particolare presso la Capitaneria e il porto commerciale di Gioia Tauro, e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica, che hanno compreso anche attivita’ a bordo delle unita’ navali”.

La tematica della tutela dell’ambiente marino e’ stata ulteriormente approfondita in collaborazione con il Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal, presso la cui sede i ragazzi hanno potuto visitare i laboratori dipartimentali (chimico, bionaturalistico e fisico) dove sono state descritte le procedure operative, le metodiche analitiche e le attrezzature, utilizzate per le attivita’ istituzionali dell’Agenzia. Non sono mancate altre attivita’ istruttive per meglio conoscere il territorio reggino e le sue risorse locali grazie alle visite del Museo Nazionale di Reggio Calabria e del borgo di Scilla con il suo castello sul mare. “Al termine delle settimane d’istruzione – e’ scritto infine – tutti i partecipanti hanno apprezzato l’esperienza formativa e la possibilita’ di vivere dall’interno e conoscere nella quotidianita’ il Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera”.