Sicurezza stradale: campagna Polizia “Seatbelt” anche in Calabria

Catanzaro  – Dall’11 al 17 settembre la campagna europea congiunta denominata ” Seatbelt” (cinture di sicurezza), predisposta in Calabria, nell’arco delle ventiquattro ore, ha consentito di accertare 144 violazioni del Codice della Strada. Lo comunica la Questura di Catanzaro. Il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” – e’ scritto in un comunicato – ha programmato nel periodo dall’ 11 al 17 settembre 2017 l’effettuazione della campagna europea congiunta denominata ” Seatbelt” ( cinture di sicurezza). Tispol e’ una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata nel 1996, sotto l’egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono 29 Paesi tra cui tutti gli Stati Membri oltre alla Svizzera e alla Norvegia, con la Serbia come osservatore, e della quale l’Italia ha la Presidenza dal mese di ottobre 2016. L’Italia e’ rappresentata dal 2003 dal Servizio di Polizia Stradale del Ministro dell’Interno. L’organizzazione – continua la nota – intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al piano d’azione europeo 2011-2020, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo – si fa rilevare – e’ quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attivita’ di prevenzione, informazione e controllo anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo Tispol. Lo scopo della campagna Seatbelt – si legge infine – e’ stato quello di verificare efficacemente, anche su tutte le arterie di grande viabilita’ della Regione Calabria, il rispetto del corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta, anche con particolare riguardo ai seggiolini per bambini, da parte di conducenti e occupanti di veicoli a motore”.