Foggiano ucciso ad Amsterdam: polizia ferma omicida confesso
Foggia – Un uomo di Manfredonia di 44 anni, Saverio Tucci e’ stato ucciso in Olanda ad Amsterdam. Le autorita’ olandesi hanno fatto sapere di aver individuato l’autore del delitto che e’ stato arrestato: l’uomo avrebbe confessato l’omicidio. Era un pregiudicato ed era sfuggito ad altri attentati Saverio Tucci, di 44 anni, di Manfredonia, ucciso ad Amsterdam in circostanze ancora da chiarire e il cui assassino – a quanto si è saputo – è stato arrestato ed avrebbe confessato l’omicidio. Il 12 agosto del 2012, in via Galilei, a Manfredonia, Tucci – chiamato ‘Faccia d’Angelo’ – scampò ad un agguato: mentre era impegnato come operaio a svolgere lavori di tinteggiatura e ristrutturazione di uno stabile, una persona a bordo di una vettura gli sparò contro colpi di fucile, probabilmente calibro 12. Tucci, scampato in passato ad altri attentati, riuscì a trovare rifugio in un portone. Tucci era stato già condannato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione chiamata Iscaro-Saburo nel giugno del 2004, indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che smantellò la mafia garganica.
Foggia – Un uomo di Manfredonia di 44 anni, Saverio Tucci e’ stato ucciso in Olanda ad Amsterdam. Le autorita’ olandesi hanno fatto sapere di aver individuato l’autore del delitto che e’ stato arrestato: l’uomo avrebbe confessato l’omicidio. Era un pregiudicato ed era sfuggito ad altri attentati Saverio Tucci, di 44 anni, di Manfredonia, ucciso ad Amsterdam in circostanze ancora da chiarire e il cui assassino – a quanto si è saputo – è stato arrestato ed avrebbe confessato l’omicidio. Il 12 agosto del 2012, in via Galilei, a Manfredonia, Tucci – chiamato ‘Faccia d’Angelo’ – scampò ad un agguato: mentre era impegnato come operaio a svolgere lavori di tinteggiatura e ristrutturazione di uno stabile, una persona a bordo di una vettura gli sparò contro colpi di fucile, probabilmente calibro 12. Tucci, scampato in passato ad altri attentati, riuscì a trovare rifugio in un portone. Tucci era stato già condannato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito dell’operazione chiamata Iscaro-Saburo nel giugno del 2004, indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari che smantellò la mafia garganica.
