Antimafia: Bindi, approvare riforma su testimoni giustizia

Roma  – “La Commissione Giustizia del Senato ha licenziato, martedi’ scorso, la proposta di legge che ridisegna lo statuto dei testimoni di giustizia, gia’ approvata all’unanimita’ dalla Camera dei Deputati nel marzo di quest’anno”. Lo ha affermato la presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi, in apertura della seduta per l’audizione del capo del Dap, Santi Consolo. “E’ una riforma importante e molto attesa, con la quale si supera l’impropria sovrapposizione con la figura del collaboratore di giustizia e che rende piu’ garantista, trasparente e personalizzato il trattamento riservato al testimone di giustizia. Il provvedimento – spiega Bindi – e’ frutto di un lungo e puntuale lavoro della nostra Commissione, che fin dall’inizio di questa legislatura aveva individuato tra le sue priorita’ la difficile condizione di questi cittadini che senza alcuna contropartita hanno fatto il loro dovere denunciando le azioni criminali e le pratiche illegali di mafiosi. Sarebbe davvero grave, ora che siamo vicini al traguardo, vanificare il lungo cammino fatto in questi anni. Anche Papa Francesco, nell’udienza speciale in Vaticano con questa Commissione, il 21 settembre scorso, ha chiesto di valorizzare il ruolo dei testimoni di giustizia nella lotta alle mafie. La Commissione fa appello ai gruppi parlamentari e ai senatori perche’ si faccia presto e dopo l’emendamento approvato in Commissione l’aula del Senato ripristini il testo cosi’ come uscito dalla Camera dei Deputati approvando senza modifiche questa riforma, rispondendo cosi’ alle attese di chi ha contribuito a infrangere omerta’ e paura ed e’ oggi un esempio prezioso di civismo e pratica della legalita’”.